Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


giovedì 16 luglio 2009

L'IPCC si rimette al lavoro

Che cosa è l'IPCC  (il sito web )? Acronimo di Intergovernmental Panel on Climate Change (Da Wikipedia, l'enciclopedia libera) foro intergovernativo sul mutamento climatico, IPCC è il foro scientifico formato nel 1988 da due organismi delle Nazioni Unite, la World Meteorological Organization (WMO) e l'United Nations Environment Programme (UNEP) allo scopo di studiare il riscaldamento globale.

Esso è organizzato in tre gruppi di lavoro:
- il gruppo di lavoro I si occupa delle basi scientifiche dei cambiamenti climatici;
- il gruppo di lavoro II si occupa degli impatti dei cambiamenti climatici sui sistemi naturali e umani, delle opzioni di adattamento e della loro vulnerabilità;
- il gruppo di lavoro III si occupa della mitigazione dei cambiamenti climatici, cioè della riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.


I "rapporti di  valutazione" periodicamente diffusi dall'IPCC sono alla base di accordi mondiali quali la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e il Protocollo di Kyōto che la attua. Nel 2007 il comitato ha vinto il premio Nobel per la pace (in data 12 ottobre).

Detto questo, vi rimandiamo alla lettura completa dell'articolo su la Repubblica online . I punti essenziali individuati per la ripresa dell'attività del Panel saranno incentrati sullo sforzo di scongiurare alcuni limiti emersi con il Quarto Assesment. 
Il primo sforzo sarà dare indicazioni più ravvicinate nel tempo sugli effetti del riscaldamento globale anziché proiezioni per i cambiamenti di fine secolo, cercando di concentrare l'attenzione su aree geografiche molto più ristrette, grandi circa 30 chilometri quadrati. 
Altro punto una sorta di svincolamento dagli obblighi politici che hanno limitato nel passato una veloce uscita dai dati provenienti dalla ricerca. La laboriosa metodologia di lavoro dell'Ipcc, che risponde sia agli obblighi di rigore scientifico sia alle necessità di mediazione politica (essendo un organismo intergovernativo) ha prodotto un eccessivo gap temporale tra la divulgazione dell'Assesment e la "freschezza" delle pubblicazioni scientifiche citate, con il rischio di essere già vecchio al momento dell'uscita. Ora invece per quei temi ritenuti rilevanti e suscettibili di particolari incertezze le pubblicazioni scientifiche di riferimento saranno aggiornate fino all'ultimo momento possibile. 
L 'Ipcc getterà un occhio particolare sull'area mediterranea che è stata trascurata nel passato per gli scarsi investimenti ma che racchiude interessanti spunti. Il prof. Carlo Carraro, unico italiano del Bureau, ritiene che l'obiettivo dei 2 gradi di aumento massimo della temperatura media globale fissato dall'Unione Europea e ribadito dal G8 non sia ormai più alla nostra portata. E' possibile però sforarlo di poco e investire molto in adattamento.

IPCC Fourth Assessment Report (AR4)
Climate Change 2007: The Physical Science Basis
Contents
Front Matter
Summary for Policymakers
Technical Summary
Frequently Asked Questions (extracted from chapters below)
Chapter 1 Historical Overview of Climate Change Science
Chapter 2 Changes in Atmospheric Constituents and in Radiative Forcing
Chapter 3 Observations: Surface and Atmospheric Climate Change
Supplementary Material: Appendix 3.B. Techniques, Error Estimation and Measurement Systems (including references)

Chapter 4 Observations: Changes in Snow, Ice and Frozen Ground
Chapter 5 Observations: Oceanic Climate Change and Sea Level
Chapter 6 Palaeoclimate
Supplementary Material: Appendix 6.A. Glossary for Terms Specific to Chapter 6
Chapter 7 Couplings Between Changes in the Climate System and Biogeochemistry
Chapter 8 Climate Models and their Evaluation
Supplementary Material: Appendix 8.A. Supplementary Figures and Tables
Chapter 9 Understanding and Attributing Climate Change
Supplementary Material: Appendices & References
Chapter 10 Global Climate Projections
Supplementary Material: Supplementary Details, Tables & Figures
Figures Showing Individual Model Results for Different Climate Variables
Chapter 11 Regional Climate Projections
Supplementary Material: Appendix 11. Tables, Figures, References
Annexes: (1)Glossary, (2)Authors, (3)Reviewers, (4)Acronyms
Index

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