Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


giovedì 2 novembre 2006

Progetto RAMses, un trattore elettrico per i paesi del mediterraneo

Il progetto punta allo sviluppo di un sistema innovativo capace di escludere completamente tutti i problemi relativi alla esponenziale crescita dei costi dei carburanti derivanti dalle riserve fossili, permettendo all’azienda agraria, in particolare quella vivaistica o posta in aree particolarmente svantaggiate, una indipendenza totale dalle fonti fossili (gasolio, lubrificanti, additivi, ecc…) che incidono fortemente sul bilancio dell’azienda stessa. L’obiettivo principale, quindi, si basa sullo sviluppo di un trattore di piccola taglia azionato da motori elettrici (con energia fornita da) batterie. Queste batterie saranno caricate direttamente dalla fonte solare mediante pensiline fotovoltaiche di nuova generazione e di alta efficienza. Crediamo che la tecnologia dei veicoli elettrici sia ormai sufficientemente sviluppata per essere sfruttabile nella costruzione di un veicolo leggero e praticabile per usi agricoli. Il veicolo sarà, inoltre, utilizzabile per vari tipi di trasporti (vasi, sacchi, prodotti agricoli, ecc…), per l'irrigazione (come pompa solare), per l’applicazione di antiparassitari; inoltre potrebbe funzionare anche come veicolo stradale di bassa velocità per tutti gli usi necessari. Questo tipo di prototipo è particolarmente adatto ai paesi a sud del Mediterraneo dove il potenziale in energia rinnovabile è molto alto in termini di irradiazione solare. Come ulteriore vantaggio, un tale veicolo può fare diminuire drammaticamente l'inquinamento atmosferico causato dall'uso dei trattori convenzionali ed è quindi particolarmente adatto ad alcune colture agricole tipiche dei paesi mediterranei quali le colture prodotte in vivai aperti. Non solo, la presenza della pensilina fotovoltaica consente, oltre alla ricarica delle batterie, l’utilizzo dell’energia prodotta in eccedenza per fornire una certa quantità di elettricità (1,5 – 2 kW) alla casa padronale, per il funzionamento di celle frigorifere, ecc… Il sistema trattore elettrico – pensilina fotovoltaica, conterà su tre caratteristiche principali: 1. Sarà costruito usando le parti standardizzate, facilmente recuperabili nei paesi mediterranei, 2. Il sistema sarà facile da montare e funzionare, 3. Sarà alimentato esclusivamente da energia solare, abbattendo i relativi costi di gestione. La Durata del Progetto è stimata circa 36 mesi. Al progetto partecipano 11 partners appartenenti a 7 paesi (4 dell’Unione Europea: Italia, Irlanda del Nord, Polonia e Spagna e 3 del sud del Mediterraneo: Libano, Marocco e Giordania) ed è coordinato dal Dipartimento di Economia Agraria e Risorse del Territorio (Facoltà di Agraria – Università di Firenze).
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