È arrivato il momento di elettrificare tutte le attrezzature per curare i prati. Perchè? Il problema risiede nel fatto che tutte queste apparecchiature oggi funzionano grazie a piccoli motori che generalmente hanno un design primitivo e poca o nessuna tecnologia di controllo delle emissioni. Quindi? Quindi tutti i piccoli motori a benzina usati in cose come la pulizia dalle erbacce, tosaerba, motozappe e così via sono incredibilmente inquinanti e dovrebbero essere eliminati il più presto possibile. Mentre i produttori di automobili e camion hanno accelerato una certa attenzione mettendo a bordo convertitori catalitici, tecniche di combustione avanzate e iniezione di carburante controllata da computer, i piccoli motori utilizzano ancora una tecnologia obsoleta negli anni '60.
I peggiori di tutti sono i motori a due tempi, che richiedono la miscelazione dell'olio con il carburante, circa un terzo dei quali viene espulso dallo scarico invece di essere bruciato, e quindi produce un inquinamento immenso come azione fondamentale del funzionamento.
Nel 2011, la rivista specializzata in recensioni sulle auto Edmunds effettuò un esperimento confrontando le emissioni di un grosso camion Ford (un F-150 Raptor con un motore V8 da 411 cavalli) a due diversi soffiatori (uno a quattro e uno a due tempi).
Hanno scoperto che rispetto al camion Ford, il soffiatore a quattro tempi produceva 6,8 volte più ossidi di azoto (ossido nitrico e biossido di azoto, sottoprodotti di combustione altamente reattivi che aiutano a formare ozono vicino alla superficie, piogge acide e smog), 13,5 volte di più di monossido di carbonio e oltre 36 volte più idrocarburi non metanici (principalmente gas incombusto, che è velenoso e cancerogeno).
Il due tempi era sostanzialmente peggiore, producendo solo il doppio degli ossidi di azoto, ma be 23 volte il monossido di carbonio e 299 volte gli idrocarburi non metanici.
Hanno concluso: Per eguagliare le emissioni di idrocarburi di circa mezz'ora di lavoro in cantiere con questo soffiatore a due tempi, dovresti guidare un Raptor per 3.887 miglia, o la distanza dal Nord del Texas ad Anchorage, in Alaska.
L'articolo, comparso un paio di giorni fa sulla rivista online The Week a firma di Ryan Cooper, dopo avere mostrato quanto disastrosi siano queste piccole apparecchiature a benzina, si chiede:
Quindi cosa facciamo?
Imporre rapidamente le nuove normative sulle emissioni sulle attrezzature da prato, oltre ad offrire vantaggi per per le apparecchiature elettriche.
L'articolo completo è qui: The government must regulate lawn equipment. Seriously.
4 commenti:
Per non parlare del rumore dei 2 e 4 tempi.
Nel settore delle attrezzature elettriche portatili è ora che intervenga il legislatore almeno a livello europeo per fissare gli standard per voltaggi, attacchi e prese. Oggi ogni casa di decespugliatori o trapani o tosaerba si fa la propria batteria e relativo caricabatteria e connettori con il risultato che non c'è nulla di trasversalmente compatibile e al minimo guasto si deve buttare tutto. Fissando degli standard si possono separare e specializzare i produttori di batterie, caricabatterie e attrezzi. Oggi purtroppo regna il caos.
Ma la vecchia e cara scopa di saggina che fine ha fatto?
Incentivi?
Tra un po' smetteremo di tirare l'acqua al cesso perché non ci sono gli incentivi!?
Io ho sostituito il vibrante, puzzolente, assordante, pesante rasaerba endotermico con uno elettrico a batteria.
Tagliare l'erba era un lavoro, ora è un hobby
Ora sento l'odore/profumo dei vari tipi di erba.
L'ho fatto per me, non per l'ambiete!!
Oltre alla scopa di saggina io uso anche "e fér" come si dice da noi, cioè la falce. Funziona molto bene e rinfranca lo spirito.
Di elettrico ho preso l'irroratore a spalla per la vigna da 15 litri. Con una ricarica va avanti 2-3 ore.
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