Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


martedì 5 aprile 2016

Mercato auto a vele spiegate, +17,4% a Marzo

Alla virata dei tre mesi 519.123 auto (+20,8%), marzo a 190.381 (+17,4%)
“Finalmente, ha esclamato Massimo Nordio, Presidente dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, cominciamo a rivedere numeri più consoni alla dimensione, alla qualità e alla tradizione del nostro mercato”.
“Spinto da un portafoglio contratti, figlio delle poderose campagne invernali e dalla domanda del canale noleggio, il mercato del 1° trimestre raggiunge una dimensione che non vedevamo da 6 anni, dal 2010 periodo nel quale scadevano gli ultimi incentivi alla rottamazione”.
Secondo i dati diffusi oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, marzo si chiude con un immatricolato di 190.381 auto, in crescita del 17,4% rispetto alle 162.187 dello stesso mese dello scorso anno. Il 1° trimestre segna una crescita del 20,8% e 519.123 auto vendute, circa 90.000 immatricolazioni in più rispetto alle 429.615 del gennaio-marzo 2015, che a sua volta aveva già evidenziato un incremento del 13,8%.
Cresce, in particolare, il canale dei privati, che ottiene in marzo un incremento in volume del 26,2%.
“Il risultato del primo trimestre - ha continuato Nordio – mostra un rafforzamento della voglia di mobilità, come anche testimoniato dal primo esodo pasquale. Una mobilità più sicura, più economica ed attenta all’ambiente. Per questo insistiamo sul fatto che questa voglia di mobilità vada accompagnata da provvedimenti strutturali non più dettati dall’affanno di interventi urgenti, ma coordinati sul piano nazionale nella direzione di sostituzione del parco anziano”. “Pertanto - ha concluso il Presidente – attendiamo fiduciosi che il Ministero dell’Ambiente dia rapidamente ai Comuni le risorse necessarie per attuare immediati programmi in questo senso”.
Dopo l’ottimo andamento registrato anche nel primo bimestre dell’anno, in marzo segnano una flessione le vendite di autovetture a noleggio (-1,7%), considerato il confronto con lo stesso periodo dello scorso anno in cui si registrò una crescita superiore al 23,5%. La quota di mercato in marzo scende così al 23,9%, 4,6 punti percentuali in meno del 2015. Ciò è stato determinato dall’andamento del breve termine, in flessione del 6,4% in marzo, a fronte del +2,8% del lungo termine. Il 1° trimestre evidenzia, comunque, una crescita del noleggio dell’8,8%, meno dinamica del mercato, con una rappresentatività che si porta al 23,1% del totale (-2,6 p.p.). Sempre ottima la performance degli acquisti dei privati: +26,2% nel mese e 118.059 unità, al 61,5% del totale; nel trimestre l’incremento dei volumi sfiora il 30% e la quota di mercato si posiziona in crescita di oltre 4 punti, al 63% del totale (330.186 immatricolazioni complessive).
Da sottolineare anche l’andamento delle società, che registrano in marzo incrementi elevati: +20,5%, grazie al contributo del super-ammortamento, in un contesto di migliorato clima di fiducia. Nel trimestre la crescita dei volumi è dell’8,9%.
Sul fronte delle alimentazioni il mese di marzo conferma le tendenze del trimestre. Crescono, infatti, con una sostanziosa doppia cifra le vendite di vetture diesel e benzina, oltre a quelle ibride. Cedono in modo consistente, invece, le vetture con motorizzazione Gpl, metano e quelle elettriche.
Il 1° trimestre indica un buon andamento di crescita a doppia cifra per tutti i segmenti che compongono il mercato italiano dell’automobile e per le carrozzerie, ad eccezione delle flessioni dei monovolume piccoli e dei coupè, e ad un più contenuto incremento in volume di monovolume compatti e sportive.
L’esigenza di rinnovo del parco, abbinata alla voglia di mobilità, è testimoniata in marzo dalle immatricolazioni nell’area Centro-Sud del Paese che segnano, rispettivamente, un +24,8% e +28,5% rispetto allo stesso periodo 2015. Anche nel 1° trimestre il meridione evidenzia le crescite più ampie con un +30%.
A conclusione, il mercato delle vetture usate in marzo ha segnato un leggero incremento del 3,1% grazie alle 439.861 vetture trasferite, al lordo delle minivolture (i trasferimenti temporanei al concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), rispetto alle 426.460 del marzo 2015. Nel periodo gennaio-marzo l’incremento è del 7,5% a 1.242.905 trasferimenti (1.155.948 nel 1° trimestre 2015).

I nostri consueti grafici

 L'andamento mensile per anno solare negli ultimi 8 anni. Come vediamo, Marzo 2016 si pone immediatamente sotto gli anni d'oro pre crisi globaleo.

    
 L'andamento mensile negli ultimi 8 anni in sequenza con il balzo che si manifesta negli ultimi due mesi.

 
Le percentuali riferite allo stesso mese dell'anno precedente. Dopo una sfilza di segni meno segue una sfilza di segni positivi.


 
Con l'ultimo grafico vediamo le immatricolazioni delle auto considerando la somma dei 12 mesi precedenti al mese di riferimento. Il picco è nel lontano 2010, il minimo è nell'Ottobre 2013, poi una stabilizzazione e una lenta crescita, ma continua, fino ad oggi. Stiamo rincorrendo i livelli del 2010.


Ma il mercato spagnolo è sceso dello 0,7% a marzo, con 111,512 unità, portando il volume per i primi tre mesi dell'anno a 285.495 unità, in crescita del 6,9%, secondo l' ANFAC (Builders Association).

I francesi gongolano, infatti il mercato automobilistico francese a marzo 2016 sale del 7,5% e del 8,2% nei primi  tre mesi  del2016.

Va bene anche il Il mercato automobilistico degli Stati Uniti registrando una crescita del 3,1% a marzo con 1.595.000 unità, portando il volume per il primo trimestre a 4,087 milioni di unità, in crescita del 3,3%.


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2 commenti:

mago ha detto...

sarà vero?

Massimo J. De Carlo ha detto...

La solita bolla, forse, che farà piangere dopo.