Il 17 di questo mese l'Istat ha diffuso i dati relativi al commercio estero. Qui pubblichiamo il comunicato stampa aggiungiamo i grafici da noi realizzati utilizzando questi dati.
Rispetto al mese precedente, ad aprile 2015, il valore delle importazioni è sostanzialmente stazionario, mentre per le esportazioni si rileva una lieve flessione (-0,8%).
La diminuzione congiunturale dell'export è la sintesi di una contenuta crescita delle vendite verso i mercati Ue (+0,2%) e di una più marcata diminuzione verso quelli extra Ue (-1,9%). I beni strumentali (-3,9%) sono in forte calo, mentre i prodotti energetici sono in crescita (+9,9%).
L'andamento stazionario dell'import, rispetto al mese precedente, è la sintesi di una crescita degli acquisti dai paesi extra Ue (+1,5%) e di una diminuzione dai paesi Ue (-1,1%). La crescita dei prodotti energetici (+8,8%) è particolarmente rilevante, mentre i beni di consumo non durevoli (-4,0%) sono in diminuzione.
Nel trimestre febbraio-aprile 2015, la positiva dinamica congiunturale dell'export (+2,7%) è principalmente determinata dall'area extra Ue (+4,8%). I beni strumentali (+5,4%) e i beni di consumo durevoli (+3,2%) registrano una rilevante espansione.
Ad aprile 2015, l'ampia crescita tendenziale delle esportazioni (+9,0%) è trainata dalle vendite verso l'area extra Ue (+12,3%). Valori medi unitari (+3,7%) e volumi (+5,1%) sono entrambi in aumento.
Nello stesso mese, il rilevante incremento tendenziale dell'import (+9,3%) è determinato dalla crescita degli acquisti sia dall'area Ue (+11,6%) sia da quella extra Ue (+6,3%).
I nostri grafici
Rispetto al mese precedente, ad aprile 2015, il valore delle importazioni è sostanzialmente stazionario, mentre per le esportazioni si rileva una lieve flessione (-0,8%).
La diminuzione congiunturale dell'export è la sintesi di una contenuta crescita delle vendite verso i mercati Ue (+0,2%) e di una più marcata diminuzione verso quelli extra Ue (-1,9%). I beni strumentali (-3,9%) sono in forte calo, mentre i prodotti energetici sono in crescita (+9,9%).
L'andamento stazionario dell'import, rispetto al mese precedente, è la sintesi di una crescita degli acquisti dai paesi extra Ue (+1,5%) e di una diminuzione dai paesi Ue (-1,1%). La crescita dei prodotti energetici (+8,8%) è particolarmente rilevante, mentre i beni di consumo non durevoli (-4,0%) sono in diminuzione.
Nel trimestre febbraio-aprile 2015, la positiva dinamica congiunturale dell'export (+2,7%) è principalmente determinata dall'area extra Ue (+4,8%). I beni strumentali (+5,4%) e i beni di consumo durevoli (+3,2%) registrano una rilevante espansione.
Ad aprile 2015, l'ampia crescita tendenziale delle esportazioni (+9,0%) è trainata dalle vendite verso l'area extra Ue (+12,3%). Valori medi unitari (+3,7%) e volumi (+5,1%) sono entrambi in aumento.
Nello stesso mese, il rilevante incremento tendenziale dell'import (+9,3%) è determinato dalla crescita degli acquisti sia dall'area Ue (+11,6%) sia da quella extra Ue (+6,3%).
I nostri grafici
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