Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


sabato 17 gennaio 2009

Ma sono solo parole parole parole...

Mentre i report da Detroit per l'autosalone ci scassano i timpani sulle auto elettriche del futuro che avranno le batterie al litio, io ...

... due anni fa ho guidato questo cinquino elettrico:


non prodotto dalla Fiat che ha a bordo le batterie al litio...

... due anni fa ho guidato questo veicolo elettrico:



Trafic derivato da telaio Renault ma non prodotto dalla Renault

... due anni fa ho guidato un furgone elettrico Sprinter derivato da telaio Mercedes ma non prodotto dalla Mercedes .. e protrei continuare ancora.

I veicoli elettrici ...ci... sono. Senza aspettare i big three americani che promettono di sviluppare qualche prototipo tra due o tre anni al fine di elemosinare due dollari dalla federazione USA per essere salvati dal tracollo finale.
Questi veicoli elettrici, che ho guidato già due anni fa sono prodotti in Italia. Se i nostri suonatori di fanfara romani (o milanesi) aiutassero chi sa lavorare già bene sui veicoli elettrici perchè ha un'esperienza pluriennale invece di effondere glucosio via flebo ai soliti 'grandi nomi' che non meritano nessun aiuto (vedi i vincitori del programma 'Industria 2015') avremmo già avviata una produzione italiana di veicoli lettrici che creerebbe posti di lavoro (invece di disoccupazione e cassa integrazione).

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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Senza l'ambizione di creare posti di lavoro, io ho un monopattino elettrico cinese costato poche decine di euro che potrebbe servire benissimo ad accompagnarmi al lavoro (13 km),ma non è omologato. In questo caso direi che il problema è la burocrazia.
Mimmo.

Anonimo ha detto...

Personalmente penso che in italia sia ancora poco sviluppato l'elettrico, per esempio io vorrei refofittarlo ma ho ancora poche informazione e nella mia zona milano mi sa che non c'è nessuno disposto a farlo.....

Massimo J. De Carlo ha detto...

Forse il problema che riguarda i due Anonimi non è tanto la burocrazia quanto la resistenza da parte di certi settori industriali 'non' ben precisati di permettere di fare delle cose semplici e ragionevoli. Si potrebbe permettere agli scooterini elettrici pieghevoli che sottostanno a determinate semplici regole di poter circolare su strada alle stesse condizioni delle bici che egualmente sono veicoli non omologati (Anonimo1). Altra semplice scelta sarebbe quella di riomogare veicoli trasformati in elettrici (Anonimo2).