Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


mercoledì 20 febbraio 2008

Energia e ambiente nei programmi di governo : 2a puntata

Prosegue la rassegna dei programmi dei partiti in vista delle Elezioni politiche nazionali fissate per il 13 e 14 Aprile p.v. ristretto a due temi ENERGIA e AMBIENTE. Non vogliamo schierarci a favore di nessuno ed è invece nostra intenzione dare uno schema sintetico di come i partiti vedono questi due temi che a noi sembrano essere di primaria importanza.
Oggi è il turno del Partito Democratico. Chiediamo aiuto ai nostri lettori per aggiungere altri programmi.

Ecco ora i 12 punti del programma del Partito Democratico, con le parole di Veltroni

Primo: modernizzare l’Italia. La priorità va data agli impianti per produrre energia pulita, ai rigassificatori indispensabili per liberalizzare e diversificare l'approvvigionamento di metano, ai termovalorizzatori e agli altri impianti per il trattamento dei rifiuti, alla manutenzione ordinaria e straordinaria della rete idrica. L’Alta Velocità è il più grande investimento infrastrutturale in corso nel nostro Paese: va completato e utilizzato appieno.

.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Costava tanto a Veltroni nominare il solare, l'eolico, ecc quando parla di energia pulita, e nominare anche la raccolta differenziata nel trattamento dei rifiuti? Non sono contrario in senso assoluto a rigassificatori e inceneritori, ma prima c'è altro da fare. Così non va.

Fabio

Anonimo ha detto...

Inceneritori, non ci siamo.
Manutenzione rete idrica: può esser utile, se può far iniziare a bere acqua del rubinetto a tutti quelli che comprano quella in bottiglia perchè quella di casa esce di color giallo. Però c'è da dire che questi sono pochi casi isolati, nella maggior parte d'italia l'acqua del rubinetto è ottima, è semplicemente la gente che è stupida.

Fabriziaccio ha detto...

Sono deluso, ma non sorpreso. Il fotovoltaico e l'eolico, come pure l'idroelettrico in piccolo (vedi tanti vecchi mulini recuperabili) sono tecnologie che sicuramente funzionano ma danno fastidio politicamente perché sono realmente e democratiche e immediatamente produttive. P.S. Perchè i muletti elettrici possono lavorare pesantemente tutto il giorno e un'auto elettrica invece non va bene!?!

Anonimo ha detto...

fabrizio...purtroppo c'è anke da parte della gente la "NON VOGLIA" di capire....io stò combzttendo su youtube...per cercare di far capire a sampei125cc i vantaggi dell'elettrrico...ma lui sminuisce e critica..non gli frega niente nemmeno dei migliaia di tumori che creiamo con go kart motoseghe punto spotring 2000 e altro....sono un infermiere e queste cose ,anche statisticamente, le conosco molto molto molto bene...visto che sono laureato e lavoro in oncologia!!!
Dobbiamo impegnarci...noi..persone lungimiranti...non ad aprire gli okki agli altri...popolo di pecore...immerse in una società sconquassa sistema e tossico materialista, ma a tracciare delle strde nuove....e incanalarne le xsone!!

Anonimo ha detto...

Vediamo quali sono i punti critici :
a) TAV : ma serve a qualcosa ? Avrebbe potuto avere un senso in un paese in cui le ferrovie "normali" funzionino in maniera "dignitosa".
Le nostre linee sono ben lungi da essere "sature". Per quale motivo la collettività si dovrebbe accollare le spese di un treno che pochi si possono permettere ? Se qualche manager o boiardo di partito vuole prendere il treno ad alta velocità se lo paghi !!!!
b) Acqua potabile : invece di intasare le strade con TIR pieni di bottiglie di plastica perchè non incentivare l'uso di potabilizzatori/decalcificatori di uso domestico ?
c) Immondizia e termovalizzatori : non convengono a nessuno. Hanno un dispendio energetico spaventoso.

Anonimo ha detto...

Silvano, da completo ignorante (non ho mai voluto informarmi più di tanto) sulla TAV, al tuo punto "a" mi sorgono i seguenti dubbi:
Le ferrovie normali è vero sono uno schifo, ma è altrettanto vero che in certi tragitti c'è solo un binario, quindi i treni devono fermarsi a dare precedenze (che magari a volte non vengono date ed ecco che c'è il megaincidente al telegiornale) e c'è quindi una notevole perdita di tempo (aggiunti agli scontati ritardi). Inoltre per i tempi di percorrenza attuali i treni normali non sono appetibili e concorrenziali ad aereo e auto.
Il treno ad alta velocità potrebbe vere lo stesso ruolo della sportiva tesla nel campo della trazione elettrica: far pagare di più e usare i soldi per migliorare la condizione delle linee normali. Da sfruttare enormemente per le merci, come succede in svizzera e in tantissimi altri posti. Altro che campagne per la promozione delle "autostrade del mare", come sentito quest'estate alla radio.
Poi boh, magari le mie sono considerazioni già screditate da altri, illuminatemi.

Anonimo ha detto...

punto "b": appunto, una manutenzione della rete idrica aiuterebbe proprio a ridurre il consumo dell'acqua in bottiglia. senza considerare l'aggiustamento delle falle nella rete, perdite di acqua spaventose, se non sbaglio documentate dalla trasmissione report. http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1068629,00.html
e altri, probabilmente.

Anonimo ha detto...

Ciao Roberto.
La tua osservazione sullo stato della rete ferroviaria, in special modo quello relativo alle tratte a binario unico, sono giuste.
Sono d'accordo con te nell'uso della trazione elettrica nelle tratte ferroviarie. Nelle tratte a bassa intensità di traffico potremmo utilizzare delle automotrici a batterie. Se vogliamo mettere il doppio binario su tratte ad alta intensità di traffico mi trovi d'accordo. Non ha senso per tratte in cui vi siano non oltre 4 treni all'ora. Qui manterrei il binario unico. L'alta velocità dobbiamo considerarla come un ciliegina sulla torta. Il problema è che noi la torta non l'abbiamo. Non siamo come la Francia dove le linee ferroviarie funzionano ed i cittadini sono orgogliosi della loro ferrovia come se fosse una istituzione. Ma poi, ti rendi conto di quanti treni dobbiamo mandare per ferrovia per riuscire a saturare le linee ???? Lo sai la direttissima Firenze Bologna costruita nel 1934 l'hanno ammortizzata sul finire degli anni '70 ? La nuova TAV quando la ammortizzeranno ? Nel 2500 ? Nel nostro paese si fanno false privatizzazioni con i nostri soldi. Si sono formate società di diritto privato ma fatta con i soldi pubblici. Se permetti su questo non sono d'accordo. Se il signor boiardo di partito vuol fare il manager lo faccia con i suoi risparmi, non con i soldi pubblici. Perchè una galleria fatta con i soldi pubblici deve diventare privata ? No ! Le infrastutture devono essere e rimanere un bene pubblico. Devono essere gestite per poter garantire l'accesso a tutta l'utenza. Per andare da Roma a Milano a 300 Km/ora su una carrozza Eurostar chi se lo può permettere ? Quanto conviene fare una galleria che costa 2 MLD di Euro per farci transitare 16 treni al giorno ?
E' un suicidio ? Nessun privato investirebbe tanto. Perchè lo dovrebbe fare lo Stato ? Quale è l'utilità sociale di far viaggiare un treno di mozzarelle da Napoli a Berlino ? Scusami per la franchezza e la brutalità con le quali queste cose le dico. E' chiaro che esiste una fregatura. Se il privato non investe perchè non vi è un ritorno economico ed in sua vece subentra lo Stato mi sembra la cosa allarmante !!!!
Lo Stato dovrebbe occuparsi di Ospedali, di Scuole e non di imbarcarsi in imprese economiche di sicura perdita !!!