Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


martedì 26 febbraio 2008

Milano: l’Ecopass non basta, record per il Pm10. Comune pensa a blocco del traffico

Impennata record dei veleni nell’aria: nell’ultimo fine settimana sono stati registrati 185 microgrammi di polveri sottili per metro cubo d'aria, un valore quasi quattro volte sopra la soglia d'allarme (50 microgrammi per metro cubo d’aria) fissata dall’Ue. Con questo nuovo superamento della soglia, Milano esaurisce così il suo bonus 2008 - 35 giorni inquinanti fissati dalla legge per un anno intero concessi dall’Ue. I dati non potevano che allarmare i cittadini e le varie forze politiche: la situazione è abbastanza grave e serve una soluzione immediata; l’ecopass è un primo passo, ma è assolutamente insufficiente. I Verdi, i socialisti e gli ambientalisti chiedono interventi immediati contro l'emergenza: al vaglio, blocchi del traffico, targhe alterne e un taglio sui riscaldamenti delle abitazioni. Per trovare una soluzione al problema, la Regione ha convocato per martedì i rappresentanti di Comuni e Province per illustrare e rifinire il piano anti-inquinamento 2008. Cosa potrebbe accadere: se i Comuni capoluogo - Milano in testa - riterranno utile bloccare le auto, allora la soluzione potrà essere presa in considerazione.
Comune verso blocco del traffico
L'Ecopass funziona eppure potrebbe rendersi necessario il blocco domenicale delle auto: con queste parole il sindaco di Milano Letizia Moratti, commenta i brutti dati sul Pm10 registrati nel fine settimana. L’ulteriore provvedimento (il blocco del traffico) – conclude la Moratti - si tratterebbe di un'ulteriore misura, temporanea e di emergenza per contrastare lo smog.
Penati è contrario
La domenica senza auto, come misura da affiancare all'ecopass è una grande contraddizione: commenta così il presidente della Provincia di Milano Filippo Penati, la possibilità del blocco domenicale della circolazione, avanzata dal sindaco Moratti, per combattere l'inquinamento. Secondo Penati, il blocco del traffico andrebbe in contraddizione con l'ecopass: sarebbe come ammettere che chi paga può inquinare. Occorre - conclude Penati - che ci sia una visione più vasta del problema, che si prenda in considerazione tutta l'area metropolitana milanese e non solo il centro città.

Articolo tratto da: ecodimilano.com
.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

La reazione della Moratti mi sembra la solita di una persona senza nerbo e senza capacita' di rendersi conto delle dimensioni del problema;bloccare le auto la domenica quando ce ne sono di meno in giro e' inutile e comunque andrebbero bloccate per periodi ben piu' lunghi di un giorno : l'aria e' veramente irrespirabile. Anche qui a Torino la situazione e' grave : ieri ho controllato le misurazioni sul sito del Piemonte, quelle riferite a Torino Lingotto, e su 50 misurazioni valide dal primo gennaio al 24 febbraio 2008, in 31 volte si e' superato di slancio (anche 3 volte il consentito) il limite dei 50 microgrammi per mc di PM10. La qualita' dell'aria degli ultimi giorni, poi, e' insalubre : in una scala da 1 a 7 (7 e' il caso peggiore in assoluto), risulta pari a 6. Io, personalmente, sono preoccupato anche perche' giro in bicicletta e ultimamente ho tosse bronchiale, pur non essendo affatto raffreddato. Saluti,
Fabio S.

Anonimo ha detto...

A parte il fatto che per i diesel senza filtro è stata fatta una proroga quindi attualmente possono circolare senza problemi. (poi il discorso filtro serve o non serve è un altra cosa). A che serve l'eco-Tass se poi tutti entrano lo stesso?

Massimo J. De Carlo ha detto...

Il filtro anti particolato dei diesel è un bluf, non serve.

Anonimo ha detto...

1) Impianto fotovoltaico sul tetto (che adesso è anche incentivato, in pratica regalato in 11 anni);
2) Climatizzatore reversibile per il riscaldamento (casomai dopo qualche intervento di coibentazione, come gli infissi in PVC e vetro ad alto isolamento);
3) Auto, motorino o bici elettrica per muoversi.

Non più benzina o gasolio, non più metano... Ma ci vuole cosi tanto?