Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


giovedì 25 gennaio 2018

Rinnovabili in crescita, la produzione nazionale di energia elettrica a -6,1% a Dicembre 2017

Qualche giorno fa abbiamo visto i dati e i grafici relativi al consumo di energia elettrica in Italia nel mese di Dicembre grazie al comunicato stampa di Terna con i quali si attesta, sia pure provvisoriamente, un aumento dei consumi di energia elettrica dell'1,7%.

Adesso prendiamo in esame lproduzione nazionale di energia con particolare riferimento alle energie rinnovabili.

Nel mese di dicembre 2017 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’87,6% con produzione nazionale e per la quota restante (12,4%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. 

In dettaglio, la produzione nazionale netta (23,9 miliardi di kWh) è diminuita del 6,1% rispetto a dicembre del 2016. 
Sono in aumento le fonti di produzione geotermica (+0,2%), fotovoltaica (+1%) ed eolica (+50,4%); in flessione le fonti di produzione idrica (-15,6%) e termica (-9,5%). 


I nostri grafici

Per aiutarci
nella comprensione con un semplice sguardo abbiamo realizzato come al solito, alcuni grafici, con i dati forniti da Terna.

La produzione nazionale dal 2009


Per anno solare vediamo che a Dicembre 2017 la produzione nazionale risulta avere è ad un  livello intermedio tra gli ultimi 9 anni presi in considerazione nei nostri grafici. -6,1 % rispetto allo stesso mese dell'anno precedente con una produzione di 23,9 miliardi di kWh 





... e in sequenza mensile.




Il grafico seguente rappresenta l'andamento della produzione nazionale come sommatoria dei 12 mesi precedenti alla rilevazione del mese di riferimento. Siamo in presenza di una inversione, una evidente caduta della produzione.


Adesso prendiamo in considerazione le singole componenti delle rinnovabili.

La produzione fotovoltaica negli ultimi anni suddivisa per anno solare. Siamo posizionati bene, al  livello massimo degli ultimi 9 anni, con un + 1% nei confronti dell'anno precedente, 
932  GWh.





La produzione eolica negli ultimi anni suddivisa per anno solare. Siamo al livello massimo degli ultimi 9 anni, con un incremento consistente,  +50,4%, con
 2.228 GWh.





Ciascuna delle rinnovabili in un solo grafico.




Qui sotto vediamo la quantità di energia prodotta da fonte idroelettrica separata dalle altre componenti rinnovabili sommate insieme.
  

Qui sotto è la quantità di energia termoelettrica rapportata a tutte le rinnovabili.



 

Il grafico seguente, di forte Terna, mostra il ruolo di tutte le componenti nella produzione di energia, le rinnovabili (idroelettrica + geotermica/eolica/fotovoltaica)  e la termica.




le rinnovabili costituiscono più di 1/4 del nostro fabbisogno nazionale sia a livello mensile che annuale.


Continuiamo con una novità inserita nei post da qualche mese a questa parte per i nostri grafici avendo avuto delle sollecitazioni da parte di lettori del nostro blog.

Il grafico delle rinnovabili come sommatoria dei 12 mesi precedenti al rilevamento ultimo, il primo con il solare, eolico, geotermico, a parte l'idroelettrico.

  


crescono tutti e in modo significativo ad eccezione della componente data dalla geotermia e ancor più l'idrica, anche se in leggera crescita ultimamente.

  


  Terminiamo con il grafico della produzione fotovoltaica ed eolic.










MondoElettrico è anche su   

www.aae.it/index.html


.

2 commenti:

Aldo ha detto...

Intanto dal 1/1/2018 è andato a regime il Decreto Romani, che impone per le nuove costruzioni un ricorso alle fonti rinnovabili al 50%. E' verosimile quindi che nei prossimi mesi la curva della produzione da fotovoltaico continui il suo lento ma progressivo trend di salita.

Massimo J. De Carlo ha detto...

Speriamo!