Le immatricolazioni delle auto elettriche in Italia sono in aumento, lo abbiamo visto in un post precedente, pochi giorni fa, aumenta anche la percentuale di introduzione nel mercato costituendo l' 1,6% del totale immatricolato nei primi 8 mesi dell'anno in corso.
Negli Stati Uniti va meglio. L'introduzione nel mercato è quasi 3 volte, 3,67%, rispetto a quanto avviene in Italia . Lo vediamo attraverso i numeri e i grafici da noi realizzati con i dati forniti dall'Associazione dei veicoli elettrici nel loro sito Internet (che è stato offline fino ad ieri). Ricordiamo che negli USA si ha una classificazione ben precisa in base alle caratteristiche tecniche dei veicoli elettrici suddividendo le auto che hanno un motore elettrico di trazione, da quelle che hanno unico o di supporto parziale o alternativo al termico. I dati ufficiali relativi al mese di Agosto secondo quelle categorie ben precise: le auto elettriche pure, le elettriche a percorrenza estesa e le auto ibride.
Sono state vendute e quindi immatricolate negli US ad Agosto 2014:
- 48.208 auto ibride (HEV),
- 5.920 auto e percorrenza estesa (EREV) e
- 6.483 auto elettriche pure a batteria (BEV),
per un totale di 60.611 unità.
Buona è pure l'introduzione delle auto elettriche sul totale immatricolato nei primi 8 mesi dell'anno, 403.823 unità su 11.132209, ovvero, come dicevamo sopra, il 3,67%. Con la contabilizzazione delle auto elettriche da quando esiste negli US un'analisi in tal senso si rileva che il loro numero è di 2.048.111 unità.
I nostri grafici
Seguono qui i nostri grafici esplicativi suddivisi per categorie delle auto elettriche a loro volta suddivise per anno solare a partire dal 2010 fino ad oggi considerando le immatricolazioni mensili.
Le auto ibride
a percorrenza estesa
le elettriche pure
nell'insieme
la percentuali di incremento da Luglio 2013 ad Agosto 2014 prendendo in considerazione il mese in corso e confrontandolo con lo stesso mese dell'anno passato.
e la progressione dal gennaio 2010
Riporto pari pari quanto commentato nel mese passato ovvero che la valle dell'incremento percentuale a cavallo della fine del 2013 e inizio 2014 è probabilmente dovuto all'illusione di poter avere la benzina a basso costo per il petrolio da scisti. Illusione che piano piano scomparirà, prevedo. Prevedo anche che saranno vegetali amari, non solo per gli USA.
Negli Stati Uniti va meglio. L'introduzione nel mercato è quasi 3 volte, 3,67%, rispetto a quanto avviene in Italia . Lo vediamo attraverso i numeri e i grafici da noi realizzati con i dati forniti dall'Associazione dei veicoli elettrici nel loro sito Internet (che è stato offline fino ad ieri). Ricordiamo che negli USA si ha una classificazione ben precisa in base alle caratteristiche tecniche dei veicoli elettrici suddividendo le auto che hanno un motore elettrico di trazione, da quelle che hanno unico o di supporto parziale o alternativo al termico. I dati ufficiali relativi al mese di Agosto secondo quelle categorie ben precise: le auto elettriche pure, le elettriche a percorrenza estesa e le auto ibride.
Sono state vendute e quindi immatricolate negli US ad Agosto 2014:
- 48.208 auto ibride (HEV),
- 5.920 auto e percorrenza estesa (EREV) e
- 6.483 auto elettriche pure a batteria (BEV),
per un totale di 60.611 unità.
Buona è pure l'introduzione delle auto elettriche sul totale immatricolato nei primi 8 mesi dell'anno, 403.823 unità su 11.132209, ovvero, come dicevamo sopra, il 3,67%. Con la contabilizzazione delle auto elettriche da quando esiste negli US un'analisi in tal senso si rileva che il loro numero è di 2.048.111 unità.
I nostri grafici
Seguono qui i nostri grafici esplicativi suddivisi per categorie delle auto elettriche a loro volta suddivise per anno solare a partire dal 2010 fino ad oggi considerando le immatricolazioni mensili.
Le auto ibride
le elettriche pure
la percentuali di incremento da Luglio 2013 ad Agosto 2014 prendendo in considerazione il mese in corso e confrontandolo con lo stesso mese dell'anno passato.
e la progressione dal gennaio 2010
Riporto pari pari quanto commentato nel mese passato ovvero che la valle dell'incremento percentuale a cavallo della fine del 2013 e inizio 2014 è probabilmente dovuto all'illusione di poter avere la benzina a basso costo per il petrolio da scisti. Illusione che piano piano scomparirà, prevedo. Prevedo anche che saranno vegetali amari, non solo per gli USA.
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