Impressionante la crescita del 17,2%, ma sarà vera gloria? Leggiamo il comunicato stampa dell'UNRAE..
Mercato auto a velocità autostradale: settembre a 130 mila. Si conferma il trend positivo dei privati e del noleggio, stagnano le vendite a società .
I risultati del mese di settembre confermano il trend favorevole del mercato delle autovetture. Nel 9° mese dell’anno, a parità di giorni lavorativi, la crescita è stata del 17,2%, con quasi 20.000 autovetture immatricolate in più del settembre 2014.
Secondo le informazioni diffuse oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le vetture vendute nel mese sono state 130.071, in aumento del 17,2% rispetto alle 111.027 dello stesso periodo 2014. Nel cumulato dei primi 9 mesi la crescita è del 15,3%, grazie alle 1.196.270 unità immatricolate, rispetto alle 1.037.388 del gennaio-settembre dello scorso anno.
Il trend di recupero del mercato rispecchia il migliorato quadro macroeconomico degli ultimi mesi, in cui si registrano consumi in aumento, leggere diminuzioni del tasso di disoccupazione, accompagnate da un incremento del clima di fiducia dei consumatori, più ottimisti anche sulla propria condizione personale attuale e futura, e delle imprese.
In linea con i trend macroeconomici, gli acquisti dei privati continuano a segnare una crescita a doppia cifra, che a settembre raggiunge il +24,6%, stimolati anche dalle forti e convenienti azioni commerciali di Case e Concessionarie. Il noleggio, in particolare quello a lungo termine, torna ad avvicinarsi ai livelli di incremento che avevamo già visto nei primi mesi di quest’anno, con una crescita in settembre del 28,9%.
“Siamo di fronte a segnali incoraggianti – ha detto Massimo Nordio Presidente dell’UNRAE, l’Associazione delle Case Automobilistiche estere – capaci finalmente di alimentare una spirale positiva di propensione alla sostituzione dell’auto, soprattutto in ragione della vetustà del parco circolante. Resta aperto il tema delle vendite a società che ristagnano con modeste performance, sintomo di una sofferenza fiscale ancora forte da parte delle piccole e medie aziende”.
Dall’analisi della struttura del mercato emerge, infatti, una contrazione nel mese delle vendite a società, pari al 3,8% e una quota che scende di 4 punti percentuali, portandosi al 18,5%. Nel cumulato riescono a fatica a mantenere la positività con un +4,3% in volume e una quota al 16%. Quanto perso nel mese da queste ultime viene recuperato dai privati che, come anticipato, evidenziano una forte crescita (+24,6%), raggiungendo in settembre il 67,1% del totale. Nel cumulato la crescita è del 17,4% al 62,7% di rappresentatività. Il noleggio nel complesso cresce nel mese del 17,6%, tutto dovuto alla crescita del 28,9% del lungo termine a fronte di un calo del 21,2% del breve termine. La quota del totale noleggio si conferma al 14,4% nel mese e si mantiene in leggera crescita nel cumulato.
Anche la raccolta contratti, frutto di un primo scambio di informazioni fra UNRAE ed ANFIA, evidenzia una crescita dell’11% con circa 135.000 contratti conclusi, rispetto ai 121.000 del settembre 2014. Nel cumulato dei 9 mesi l’incremento è del 15% a 1.190.000 unità.
Grazie all’ottima performance di privati e del noleggio, crescono a doppia cifra le vendite di tutti i segmenti in cui è scomposto il mercato, con un incremento ridimensionato solo per il segmento D.
Prosegue, inoltre, in settembre il trend di crescita di vetture alimentate a benzina, diesel e quelle con motorizzazione ibrida, mentre ristagnano, flettendo a doppia cifra, il Gpl ed il metano, rispettivamente al 6,8% (-3 p.p.) e al 4,4% (-2,4 p.p) del totale mese.
Le emissioni medie ponderate di CO2 derivanti dalle vetture di nuova immatricolazione continuano a ridursi favorevolmente, scendendo in settembre sotto i 115 g/km (precisamente 114,5), in calo del 2,4% rispetto allo scorso anno. Riduzione in linea con il cumulato gennaio-settembre, dove le emissioni medie si attestano a 115,4 grammi per chilometro.
Per concludere l’analisi del mercato di settembre, i trasferimenti di proprietà, comprensivi delle minivolture (le intestazioni temporanee a nome del Concessionario, in attesa della rivendita a cliente finale), sono cresciuti nel mese del 7,4% con 386.347 passaggi rispetto ai 359.615 del settembre 2014. Nel cumulato dei 9 mesi i 3.310.491 trasferimenti di autovetture indicano una crescita del 7,9% rispetto ai 3.069.510 dello stesso periodo 2014.
I nostri consueti grafici
L'andamento mensile per anno solare negli ultimi 7 anni. Come vediamo Settembre 2015 si pone a metà strada tra i peggiori ultimi 3 anni e più lontani, buoni, anni.
L'andamento mensile negli ultimi 7 anni in sequenza.
Le percentuali riferite allo stesso mese dell'anno precedente. Dopo una sfilza di segni meno segue una sfilza di segni positivi.
Con l'ultimo grafico vediamo le immatricolazioni delle auto considerando i 12 mesi precedenti al mese di riferimento. Il picco è nel lontano 2010, quello che è seguito è un crollo continuo con una stabilizzazione a metà del 2013 e una lenta crescita fino ad oggi. Siamo tornati ai livelli del 2012.
Aggiungo una nota che riguarda la quota di mercato della Volkswagen in settembre e nei primi 9 mesi dell'anno. Da tenere presenti per verificare quale effetto abbia avuto la ben nota truffa della casa tedesca ( vedere anche qui e qui ) nel mese corrente, Ottobre, ovvero se le vendite diminuiranno e quanto avrà inciso sulla fiducia degli acquirenti.
La quota di mercato in Italia è dell' 6,82% (era dell' 8,10% nel 2014) a settembre e del 7,61% nei primo 0 mesi del 2015 quando era dell' 8,18% nel 2014.
Vedremo anche le ricadute sulle vendite di altre case automobilistiche coinvolte nella truffa.
Mercato auto a velocità autostradale: settembre a 130 mila. Si conferma il trend positivo dei privati e del noleggio, stagnano le vendite a società .
I risultati del mese di settembre confermano il trend favorevole del mercato delle autovetture. Nel 9° mese dell’anno, a parità di giorni lavorativi, la crescita è stata del 17,2%, con quasi 20.000 autovetture immatricolate in più del settembre 2014.
Secondo le informazioni diffuse oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le vetture vendute nel mese sono state 130.071, in aumento del 17,2% rispetto alle 111.027 dello stesso periodo 2014. Nel cumulato dei primi 9 mesi la crescita è del 15,3%, grazie alle 1.196.270 unità immatricolate, rispetto alle 1.037.388 del gennaio-settembre dello scorso anno.
Il trend di recupero del mercato rispecchia il migliorato quadro macroeconomico degli ultimi mesi, in cui si registrano consumi in aumento, leggere diminuzioni del tasso di disoccupazione, accompagnate da un incremento del clima di fiducia dei consumatori, più ottimisti anche sulla propria condizione personale attuale e futura, e delle imprese.
In linea con i trend macroeconomici, gli acquisti dei privati continuano a segnare una crescita a doppia cifra, che a settembre raggiunge il +24,6%, stimolati anche dalle forti e convenienti azioni commerciali di Case e Concessionarie. Il noleggio, in particolare quello a lungo termine, torna ad avvicinarsi ai livelli di incremento che avevamo già visto nei primi mesi di quest’anno, con una crescita in settembre del 28,9%.
“Siamo di fronte a segnali incoraggianti – ha detto Massimo Nordio Presidente dell’UNRAE, l’Associazione delle Case Automobilistiche estere – capaci finalmente di alimentare una spirale positiva di propensione alla sostituzione dell’auto, soprattutto in ragione della vetustà del parco circolante. Resta aperto il tema delle vendite a società che ristagnano con modeste performance, sintomo di una sofferenza fiscale ancora forte da parte delle piccole e medie aziende”.
Dall’analisi della struttura del mercato emerge, infatti, una contrazione nel mese delle vendite a società, pari al 3,8% e una quota che scende di 4 punti percentuali, portandosi al 18,5%. Nel cumulato riescono a fatica a mantenere la positività con un +4,3% in volume e una quota al 16%. Quanto perso nel mese da queste ultime viene recuperato dai privati che, come anticipato, evidenziano una forte crescita (+24,6%), raggiungendo in settembre il 67,1% del totale. Nel cumulato la crescita è del 17,4% al 62,7% di rappresentatività. Il noleggio nel complesso cresce nel mese del 17,6%, tutto dovuto alla crescita del 28,9% del lungo termine a fronte di un calo del 21,2% del breve termine. La quota del totale noleggio si conferma al 14,4% nel mese e si mantiene in leggera crescita nel cumulato.
Anche la raccolta contratti, frutto di un primo scambio di informazioni fra UNRAE ed ANFIA, evidenzia una crescita dell’11% con circa 135.000 contratti conclusi, rispetto ai 121.000 del settembre 2014. Nel cumulato dei 9 mesi l’incremento è del 15% a 1.190.000 unità.
Grazie all’ottima performance di privati e del noleggio, crescono a doppia cifra le vendite di tutti i segmenti in cui è scomposto il mercato, con un incremento ridimensionato solo per il segmento D.
Prosegue, inoltre, in settembre il trend di crescita di vetture alimentate a benzina, diesel e quelle con motorizzazione ibrida, mentre ristagnano, flettendo a doppia cifra, il Gpl ed il metano, rispettivamente al 6,8% (-3 p.p.) e al 4,4% (-2,4 p.p) del totale mese.
Le emissioni medie ponderate di CO2 derivanti dalle vetture di nuova immatricolazione continuano a ridursi favorevolmente, scendendo in settembre sotto i 115 g/km (precisamente 114,5), in calo del 2,4% rispetto allo scorso anno. Riduzione in linea con il cumulato gennaio-settembre, dove le emissioni medie si attestano a 115,4 grammi per chilometro.
Per concludere l’analisi del mercato di settembre, i trasferimenti di proprietà, comprensivi delle minivolture (le intestazioni temporanee a nome del Concessionario, in attesa della rivendita a cliente finale), sono cresciuti nel mese del 7,4% con 386.347 passaggi rispetto ai 359.615 del settembre 2014. Nel cumulato dei 9 mesi i 3.310.491 trasferimenti di autovetture indicano una crescita del 7,9% rispetto ai 3.069.510 dello stesso periodo 2014.
I nostri consueti grafici
L'andamento mensile per anno solare negli ultimi 7 anni. Come vediamo Settembre 2015 si pone a metà strada tra i peggiori ultimi 3 anni e più lontani, buoni, anni.
L'andamento mensile negli ultimi 7 anni in sequenza.
Le percentuali riferite allo stesso mese dell'anno precedente. Dopo una sfilza di segni meno segue una sfilza di segni positivi.
Con l'ultimo grafico vediamo le immatricolazioni delle auto considerando i 12 mesi precedenti al mese di riferimento. Il picco è nel lontano 2010, quello che è seguito è un crollo continuo con una stabilizzazione a metà del 2013 e una lenta crescita fino ad oggi. Siamo tornati ai livelli del 2012.
Aggiungo una nota che riguarda la quota di mercato della Volkswagen in settembre e nei primi 9 mesi dell'anno. Da tenere presenti per verificare quale effetto abbia avuto la ben nota truffa della casa tedesca ( vedere anche qui e qui ) nel mese corrente, Ottobre, ovvero se le vendite diminuiranno e quanto avrà inciso sulla fiducia degli acquirenti.
La quota di mercato in Italia è dell' 6,82% (era dell' 8,10% nel 2014) a settembre e del 7,61% nei primo 0 mesi del 2015 quando era dell' 8,18% nel 2014.
Vedremo anche le ricadute sulle vendite di altre case automobilistiche coinvolte nella truffa.
.
Nessun commento:
Posta un commento