I risultati ottenuti nel mese di ottobre confermano il proseguire del trend di
ripresa avviatosi ad inizio 2014 evidenziando, rispetto al corrispondente periodo dell'anno passato, un incremento pari a 1,7 punti percentuali per quanto concerne il comparto veicolare leggero ed un risultato sostanzialmente stabile (+0,3%) per quanto riguarda invece il comparto pesante.
Buone le risultanze sui dati cumulati da inizio anno – sicuramente più favorevoli se confrontate con quanto ottenuto nell'esercizio 2013 – che hanno visto un innalzamento dello 0,8% e percorrenze complessive di quasi sessantaquattro miliardi e mezzo di veicoli-km.
Passando al settore della sicurezza stradale, sebbene si assista ad un aumento degli indicatori relativi alla mortalità (ma non tale da incidere negativamente sui dati complessivi dell'anno), va comunque necessariamente tenuto conto della contenuta dimensione dei numeri in questione, fattore questo che comporta apparenti bruschi rialzi dei tassi percentuali anche in presenza di scostamenti non elevati in termini di valore assoluto.
Favorevoli invece i settori relativi all'incidentalità totale (-15,5%) ed al numero di persone rimaste ferite negli eventi (-19,4%).
Dal Comunicato stampa AISCAT
I nostri grafici.
Qui di seguito i nostri grafici a cominciare dal traffico con il numero in milioni veicoli-km dei veicoli leggeri...
... e si prosegue con dal traffico in milioni veicoli-km dei veicoli pesanti, dove è evidente la distanza con lo stesso mese di due anni fa.
Il totale
Ancora più significativi sono i due grafici che seguono, il primo dei quali mette in evidenza l'andamento di uno dei comparti che consideriamo un valido segnale dello stato della nostra economia quello relativo allo scambio delle merci con i mezzi pesanti, la produzione e la distribuzione e e quindi, in definitiva, facente parte della ricchezza nazionale. Vediamo qui sotto l'andamento definito dal grafico che prende in considerazione i 12 mesi precedenti al mese di rilevamento dell'ultimo mese, relativo al traffico dei mezzi pesanti destinati al trasporto delle merci . Stabile. Ovvero niente crescita. Brutto segnale.
Ultimo grafico il totale comprensivo del traffico dei mezzi pesanti e leggeri.
ripresa avviatosi ad inizio 2014 evidenziando, rispetto al corrispondente periodo dell'anno passato, un incremento pari a 1,7 punti percentuali per quanto concerne il comparto veicolare leggero ed un risultato sostanzialmente stabile (+0,3%) per quanto riguarda invece il comparto pesante.
Buone le risultanze sui dati cumulati da inizio anno – sicuramente più favorevoli se confrontate con quanto ottenuto nell'esercizio 2013 – che hanno visto un innalzamento dello 0,8% e percorrenze complessive di quasi sessantaquattro miliardi e mezzo di veicoli-km.
Passando al settore della sicurezza stradale, sebbene si assista ad un aumento degli indicatori relativi alla mortalità (ma non tale da incidere negativamente sui dati complessivi dell'anno), va comunque necessariamente tenuto conto della contenuta dimensione dei numeri in questione, fattore questo che comporta apparenti bruschi rialzi dei tassi percentuali anche in presenza di scostamenti non elevati in termini di valore assoluto.
Favorevoli invece i settori relativi all'incidentalità totale (-15,5%) ed al numero di persone rimaste ferite negli eventi (-19,4%).
Dal Comunicato stampa AISCAT
I nostri grafici.
Qui di seguito i nostri grafici a cominciare dal traffico con il numero in milioni veicoli-km dei veicoli leggeri...
... e si prosegue con dal traffico in milioni veicoli-km dei veicoli pesanti, dove è evidente la distanza con lo stesso mese di due anni fa.
Il totale
Ancora più significativi sono i due grafici che seguono, il primo dei quali mette in evidenza l'andamento di uno dei comparti che consideriamo un valido segnale dello stato della nostra economia quello relativo allo scambio delle merci con i mezzi pesanti, la produzione e la distribuzione e e quindi, in definitiva, facente parte della ricchezza nazionale. Vediamo qui sotto l'andamento definito dal grafico che prende in considerazione i 12 mesi precedenti al mese di rilevamento dell'ultimo mese, relativo al traffico dei mezzi pesanti destinati al trasporto delle merci . Stabile. Ovvero niente crescita. Brutto segnale.
Ultimo grafico il totale comprensivo del traffico dei mezzi pesanti e leggeri.
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1 commento:
per me gli unici numeri veri sono quelli degli incidenti
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