Nel mese di aprile 2013 l'energia elettrica richiesta in Italia, pari a 24,3 miliardi di kWh, ha fatto registrare una flessione dell’1,8% rispetto ad aprile dello scorso anno.
Depurata dagli effetti di temperatura e calendario, la variazione della domanda elettrica di aprile 2013 diventa -2,9%. Rispetto al corrispondente mese di aprile del 2012, infatti, quest'anno si è avuto un giorno lavorativo in più (20 vs 19) e una temperatura media mensile più bassa di circa mezzo grado.
I 24,3 miliardi di kWh richiesti nel mese di aprile 2013 sono distribuiti per il 46,9% al Nord, per il 29,6% al Centro e per il 23,5% al Sud.
A livello territoriale, la variazione della domanda di energia elettrica si è articolata in maniera differenziata sul territorio nazionale: positiva al Nord (+0,6%), negativa al Centro (-2,3%) e al Sud (-6,1%).
Nel mese di aprile 2013 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per un 87,6% con produzione nazionale e per la quota restante (12,4%) dal saldo dell'energia scambiata con l'estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (21,6 miliardi di kWh) è in aumento dell’1,4% rispetto ad aprile 2012.
Sono in forte crescita le fonti di produzione:
idrica (+61,0%) e
fotovoltaica (+35,2%).
In flessione le fonti:
termoelettrica (-13,7%) ed
eolica (-1,9%);
sui livelli dello scorso anno la produzione geotermica (+0,2%).
In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di aprile 2013 rispetto al mese precedente è stata pari a -2,5%. Il profilo del trend si riporta su un andamento decrescente.
Nel primo quadrimestre del 2013 la domanda di energia elettrica è risultata in flessione del 3,5% rispetto ai valori del primo quadrimestre del 2012; a parità di calendario il valore è -2,7%.
Roma, 7 maggio 2013 – Comunicato stampa Terna
Qui di seguito i grafici da noi realizzati sui dati forniti negli anni passati da Terna, a partire dal gennaio 2006.
Il primo grafico sono raggruppati per anno solare mentre il secondo mette in fila i dati mensili fino al mese scorso.
Per rendere più leggibili i dati ho preparato questi ultimi due grafici prendendo in esame solo gli ultimi tre anni.
Qui i post che prendono in considerazione alcuni indicatori della salute del nostro Paese.
- Consumo di energia elettrica - 1,8%
- Crollo sincrono del mercato dell'auto in Italia -10,8% e Francia -5,2%
Il Consumo di gas probabilmente lo vedremo domani e altri indicatori nei prossimi giorni.
Depurata dagli effetti di temperatura e calendario, la variazione della domanda elettrica di aprile 2013 diventa -2,9%. Rispetto al corrispondente mese di aprile del 2012, infatti, quest'anno si è avuto un giorno lavorativo in più (20 vs 19) e una temperatura media mensile più bassa di circa mezzo grado.
I 24,3 miliardi di kWh richiesti nel mese di aprile 2013 sono distribuiti per il 46,9% al Nord, per il 29,6% al Centro e per il 23,5% al Sud.
A livello territoriale, la variazione della domanda di energia elettrica si è articolata in maniera differenziata sul territorio nazionale: positiva al Nord (+0,6%), negativa al Centro (-2,3%) e al Sud (-6,1%).
Nel mese di aprile 2013 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per un 87,6% con produzione nazionale e per la quota restante (12,4%) dal saldo dell'energia scambiata con l'estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (21,6 miliardi di kWh) è in aumento dell’1,4% rispetto ad aprile 2012.
Sono in forte crescita le fonti di produzione:
idrica (+61,0%) e
fotovoltaica (+35,2%).
In flessione le fonti:
termoelettrica (-13,7%) ed
eolica (-1,9%);
sui livelli dello scorso anno la produzione geotermica (+0,2%).
In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di aprile 2013 rispetto al mese precedente è stata pari a -2,5%. Il profilo del trend si riporta su un andamento decrescente.
Nel primo quadrimestre del 2013 la domanda di energia elettrica è risultata in flessione del 3,5% rispetto ai valori del primo quadrimestre del 2012; a parità di calendario il valore è -2,7%.
Roma, 7 maggio 2013 – Comunicato stampa Terna
Qui di seguito i grafici da noi realizzati sui dati forniti negli anni passati da Terna, a partire dal gennaio 2006.
Il primo grafico sono raggruppati per anno solare mentre il secondo mette in fila i dati mensili fino al mese scorso.
Per rendere più leggibili i dati ho preparato questi ultimi due grafici prendendo in esame solo gli ultimi tre anni.
Tutti i grafici possono essere ingranditi cliccandovi sopra.
Qui i post che prendono in considerazione alcuni indicatori della salute del nostro Paese.
- Consumo di energia elettrica - 1,8%
- Crollo sincrono del mercato dell'auto in Italia -10,8% e Francia -5,2%
Il Consumo di gas probabilmente lo vedremo domani e altri indicatori nei prossimi giorni.
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