Ecco un altro indicatore dello stato della nostra economia che ci piace seguire mensilmente. Vediamo il consumo del petrolio e dei carburanti dopo avere visto altri indicatori nei recenti post dei giorni passati.
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I consumi petroliferi italiani nel mese di ottobre 2014 sono ammontati a circa 5,2 milioni di tonnellate, con una diminuzione del 2,1% (‐112.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2013.
In particolare, la domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di ottobre è risultata pari a circa 2,8 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di tonnellate di benzina e 2,1 di gasolio autotrazione, con un progresso dell’1,2% (+32.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2013, un primo lieve segnale positivo in un contesto economico ancora difficile, favorito probabilmente dal consolidamento del calo dei prezzi dei carburanti ormai in atto da luglio.
I prodotti autotrazione, a parità di giorni di consegna, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un calo dell’1% (‐7.000 tonnellate) rispetto ad ottobre 2013, mentre il gasolio autotrazione un incremento dell’1,9% (+39.000 tonnellate).
Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono aumentate del 9,6%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 54,1% del totale (era il 54,8% nell’ottobre 2013).
Nei primi dieci mesi del 2014, i consumi sono stati invece pari a circa 48,6 milioni di tonnellate, con un calo del 3,4% (‐1.694.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2013.
La benzina, nel periodo considerato, ha mostrato una flessione del 2,3% (‐155.000 tonnellate), il gasolio un rialzo dello 0,9 % (+177.000 tonnellate).
Nei primi dieci mesi del 2014 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), pari a 25,5 milioni di tonnellate, evidenzia un aumento dello 0,1% (+ 22.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in crescita del 4,5%, con quelle diesel a coprire il 55,4% del totale (era il 53,8 nei primi dieci mesi del 2013).
Roma, 13 novembre 2014 – Comunicato stampa Unione Petrolifera
Con i dati forniti dal Ministero delle dello Sviluppo Economico abbiamo realizzato e pubblichiamo i nostri consueti grafici. Vediamo come i consumi di petrolio scendano progressivamente sempre più giù di mese in mese di anno in anno dal Gennaio 2006.
I nostri grafici preparati grazie ai dati forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico
Il petrolio
Il grafico con i consumi per anno solare. Con Settembre 2014 che sono quasi allo stesso livello del 2013 ma ancora di gran lunga inferiori degli ultimi 9 anni.
Il grafico dei consumi con i mesi in sequenza dal Gennaio 2006 coc una tendenza in picchiata.
Il grafico è relativo ai consumi sommando i 12 mesi precedenti al mese di riferimento a partire Dicembre 2006. La tendenza alla picchiata non è fermata né tanto meno invertita.
Il grafico delle percentuali mese su mese dell'anno precedente dal Gennaio 2006 da cui si nota appena il segno positivo di Settembre su una lunga sequenza di profondo rosso.
cliccare sopra per ingrandire i grafici
Qui di seguito vediamo i grafici dei carburanti per autotrazione in sequenza mensile dal 2007.
I consumi di benzina tornano a scendere ...
... invece i consumi di gasolio hanno una risalita ma ancora sono lontani dal livello degli anni precedenti.
Qui sotto vediamo l'andamento dei mesi in sequenza per il gasolio e la benzina.
Vediamo qui sotto il grafico relativo ai consumi sommando i 12 mesi precedenti al mese di riferimento a partire Dicembre 2007 per la benzina...
...e il gasolio, prepotente il tracollo dal picco di fine 2010 fino ad oggi.
Trattiamo adesso i grafici dei carburanti insieme, cioè della benzina + gasolio negli anni solari dal 2007. Risaliti i consumi ma lontanissimi dagli anni precedent i....
... e in sequenza.
L'ultimo grafico è sempre il più significativo tracciando la somma dei 12 mesi precedenti al mese di riferimento. Consumi stabili o in leggerissima risalita ma in fondo alla valle..
Questo mese diamo un'occhiata anche al consumo d GPL da trazione essendo esso un derivato del petrolio. Crescerà? Essendo considerato un carburante a minor impatto ambientale e con prezzi più bassi rispetto ai carburanti tradizionali dovrebbe essere più richiesto. Vediamo il consumo nei 12 mesi precedenti sommati.
Manco per sogno. Scendono i consumi anche del GPL.
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I consumi petroliferi italiani nel mese di ottobre 2014 sono ammontati a circa 5,2 milioni di tonnellate, con una diminuzione del 2,1% (‐112.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2013.
In particolare, la domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di ottobre è risultata pari a circa 2,8 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di tonnellate di benzina e 2,1 di gasolio autotrazione, con un progresso dell’1,2% (+32.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2013, un primo lieve segnale positivo in un contesto economico ancora difficile, favorito probabilmente dal consolidamento del calo dei prezzi dei carburanti ormai in atto da luglio.
I prodotti autotrazione, a parità di giorni di consegna, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un calo dell’1% (‐7.000 tonnellate) rispetto ad ottobre 2013, mentre il gasolio autotrazione un incremento dell’1,9% (+39.000 tonnellate).
Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono aumentate del 9,6%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 54,1% del totale (era il 54,8% nell’ottobre 2013).
Nei primi dieci mesi del 2014, i consumi sono stati invece pari a circa 48,6 milioni di tonnellate, con un calo del 3,4% (‐1.694.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2013.
La benzina, nel periodo considerato, ha mostrato una flessione del 2,3% (‐155.000 tonnellate), il gasolio un rialzo dello 0,9 % (+177.000 tonnellate).
Nei primi dieci mesi del 2014 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), pari a 25,5 milioni di tonnellate, evidenzia un aumento dello 0,1% (+ 22.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in crescita del 4,5%, con quelle diesel a coprire il 55,4% del totale (era il 53,8 nei primi dieci mesi del 2013).
Roma, 13 novembre 2014 – Comunicato stampa Unione Petrolifera
Con i dati forniti dal Ministero delle dello Sviluppo Economico abbiamo realizzato e pubblichiamo i nostri consueti grafici. Vediamo come i consumi di petrolio scendano progressivamente sempre più giù di mese in mese di anno in anno dal Gennaio 2006.
I nostri grafici preparati grazie ai dati forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico
Il petrolio
Il grafico con i consumi per anno solare. Con Settembre 2014 che sono quasi allo stesso livello del 2013 ma ancora di gran lunga inferiori degli ultimi 9 anni.
Il grafico dei consumi con i mesi in sequenza dal Gennaio 2006 coc una tendenza in picchiata.
Il grafico è relativo ai consumi sommando i 12 mesi precedenti al mese di riferimento a partire Dicembre 2006. La tendenza alla picchiata non è fermata né tanto meno invertita.
Il grafico delle percentuali mese su mese dell'anno precedente dal Gennaio 2006 da cui si nota appena il segno positivo di Settembre su una lunga sequenza di profondo rosso.
cliccare sopra per ingrandire i grafici
Passiamo adesso al consumo dei carburanti per autotrazione
Qui di seguito vediamo i grafici dei carburanti per autotrazione in sequenza mensile dal 2007.
I consumi di benzina tornano a scendere ...
... invece i consumi di gasolio hanno una risalita ma ancora sono lontani dal livello degli anni precedenti.
Qui sotto vediamo l'andamento dei mesi in sequenza per il gasolio e la benzina.
Vediamo qui sotto il grafico relativo ai consumi sommando i 12 mesi precedenti al mese di riferimento a partire Dicembre 2007 per la benzina...
...e il gasolio, prepotente il tracollo dal picco di fine 2010 fino ad oggi.
Trattiamo adesso i grafici dei carburanti insieme, cioè della benzina + gasolio negli anni solari dal 2007. Risaliti i consumi ma lontanissimi dagli anni precedent i....
... e in sequenza.
L'ultimo grafico è sempre il più significativo tracciando la somma dei 12 mesi precedenti al mese di riferimento. Consumi stabili o in leggerissima risalita ma in fondo alla valle..
Questo mese diamo un'occhiata anche al consumo d GPL da trazione essendo esso un derivato del petrolio. Crescerà? Essendo considerato un carburante a minor impatto ambientale e con prezzi più bassi rispetto ai carburanti tradizionali dovrebbe essere più richiesto. Vediamo il consumo nei 12 mesi precedenti sommati.
Indicatori non positivi per lo stato della nostra economia, non si muove dai bassi livelli del sonno.
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1 commento:
Non mi spiego perché lo stato favorisce con accise più basse il gasolio.
Se non sbaglio il gasolio inquina di più.
Dal lato produzione il fatto che costi di più della benzina non mi fa pensare nulla di buono... Tuttavia continua la sostituzione di veicoli benzina con il più puzzolente e rumodoso gasolio.
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Sbaglio qualche cosa?
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