Presto, a settembre 2018, vedremo il primo filobus Solaris dei 30 ordinati dalla città polacca di Gdynia a cui seguiranno gli altri 29 di cui 16 snodati di 18 metri mentre gli altri 14 saranno di 12 metri. La caratteristica di questi filobus è quella di avere a bordo dei pacchi batteria che permetteranno di percorrere le strade centrali senza l'utilizzo del pantografo per trasferire la corrente della catenaria, quindi attingendo quell'energia accumulata nelle batterie al litio alla stregua di un comune autobus elettrico.
I pacchi batteria hanno una capacità di 58 kWh per gli autobus da 12 metri e 87 kWh per gli autobus articolati di 18 metri, sufficienti per percorrere alcune decine di chilometri.
Il costo complessivo dell'acquisizione è di 95 milioni di Zloty ovvero 22,6 milioni di Euro circa.
Inoltre a maggio inizierà aggiornamento su 21 filobus già circolanti ai quali verranno sostituite le vecchie batterie al nichel-cadmio con le nuove batterie agli ioni di litio che permetteranno ai veicoli di viaggiare per molti chilometri in assenza di catenaria. Il cambio dovrebbe essere completato nel marzo del 2019.
Attualmente a Gdynia sono in attesa del risultato della seconda gara per l'acquisto di 55 nuovi autobus di 32 autobus articolati e 23 veicoli standard per un costo complessivo di 92,6 milioni zł (22 milioni di Euro). Ddynia può contare su un finanziamento dell'Unione Europea pari a 76,5 milioni di zł (18,2 milioni di Euro) sia per i filobus che autobus su un costo totale del progetto che è stato stimato in 170 milioni di zł (24,5 milioni di Euro) secondo un programma UE per la protezione dell'ambiente e pianificato per un importo di 103,1 milioni di zł (22 milioni di Euro).
Fonte: trojmiasto.pl
2 commenti:
l'idea di far viaggiare i filobus anche senza catenaria per poi farceli riviaggiare ricaricando le batterie mi sembra ottima.
Direi di sì. Specialmente nei nostri centri storici così delicati.
Posta un commento