Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


giovedì 19 novembre 2015

In via di soluzione i problemi e i misteri delle colonnine di ricarica di Firenze

La triste storia delle colonnine di ricarica di Firenze è arrivata ai titoli di coda. The end? Pare, pare di sì!
"Inaugurate le prime colonnine per veicoli elettrici. Per un anno la ricarica sarà gratis" questo è il titolo di un articolo de La Gazzetta di Firenze online. Secondo l'articolo  il sindaco Dario Nardella  In piazza Indipendenza ha inaugurato le prime colonnine di ricarica per veicoli elettrici che fanno parte della rete di 147 infrastrutture per la mobilità elettrica (nei prossimi mesi diventeranno 176) installate su tutto il territorio comunale per un totale di oltre 300 prese (ogni colonnina ha più punti di ricarica). Però secondo quanto dichiarato ufficialmente  precedentemente le colonnine dovrebbero essere 88 e, considerato che ognuna ha due prese, ecco che si arriva a 176 prese elettriche. Di conseguenza è stata inaugurata UNA colonnina con DUE prese. All'appello ne mancano 87 quindi 174 prese. Prossimamente andrò a fare una verifica personalmente, per alcune, non tutte. 

 “Con queste nuove postazioni - ha sottolineato Nardella- ci avviamo ad essere la prima città in Italia per numero di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici in termini assoluti”. Il sindaco ha poi invitato i cittadini a non parcheggiare nei posti in prossimità delle colonnine: “Sono posti riservati ai veicoli elettrici”. A questo riguardo nessun problema ci sarebbe se venissero rispettati i cartelli posti accanto alle colonnine "rimozione forzata". Rispettati da chi? Solo da parte degli abusivi o anche dalla Vigili Urbani facendo applicare l'azione di rimozione che dovrebbe seguire al divieto?

Svelato un altro mistero. Energia gratis o a pagamento?  Ricordo che le colonnine nuove sostituiscono quelle vecchie, erogavano l'energia gratuitamente e, fra parentesi, avevano il doppio di prese, ma non erano a norma. Servirà una smart card per la ricarica.
Per accedere alle colonnine c’è bisogno di una smart card che il Comune rilascerà la prossima settimana e i cittadini possessori dei veicoli elettrici dovranno pre-registrarsi per rilascio smart card per accedere al servizio cliccando su un link sulla home page del Comune di Firenze (http://sondaggi.comune.fi.it/colonnineelettriche). Il gruppo Enel si è aggiudicato il bando per la fornitura e l’installazione delle colonnine elettriche e quello per la fornitura dell’energia elettrica per il primo anno durante cui per gli utenti la ricarica sarà gratuita. Le nuove colonnine, di cui circa 100 già attivate da Enel e tutte in fase di collaudo da parte del Comune, sono del tipo ‘pole station’, possono ricaricare a 3,3kW (slow) o a 22 kW (quick) e garantiscono l’alimentazione dei veicoli di nuova generazione così come del parco di veicoli già circolante con una ricarica ‘intelligente’ e ‘interoperabile’. L’interoperabilità è particolarmente importante perché il possessore del mezzo elettrico, con la sua electric card fornita dal venditore di elettricità, può effettuare la ricarica indipendentemente dalla società di vendita con cui è contrattualizzato.
Tutte le colonnine (caratteristiche e posizione delle colonnine sono consultabili sul sito eneldrive.it o utilizzando l’apposita App EnelDrive per tablet e cellulari ) sono gestite da un sistema che consente la visualizzazione in tempo reale: mappa con localizzazione delle colonnine; stato della colonnina (disponibile, in uso, in manutenzione, pianificate); i consumi su ogni singola postazione di ricarica; tipo di presa di ogni singola colonnina. 
Le nuove infrastrutture di ricarica della città di Firenze si aggiungono a quelle già presenti nei Comuni di Pisa, Pontedera, Cascina, Livorno, Volterra, Larderello oltre alla rete presente nelle altre città del centro Italia come Perugia, Bologna, Forlì, Genova e molte altre

L’investimento complessivo è stato pari a 1.302.276,34 euro di cui l’80% finanziato con fondi nazionali e comunitari nell’ambito del POR CREO 2007-2013 e il rimanente 20% con risorse dell’Amministrazione comunale.

Secondo altre fonti, negli ultimi 3 anni le colonnine di ricarica del Comune hanno erogato 362.000 Kwh di energia elettrica.

Aggiornamento. Questa è la postazione della colonnina di Piazza dell'Elba, origine di tutti i nostri post. Foto di ieri. Auto tradizionali parcheggiate e diplay spento. Pazienza...





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2 commenti:

Mauro ha detto...

1.302.276,34 euro
Per quante colonnine?
Ma quanto costa ogni colonnina!?

Cosa vuol dire che le vecchi prese non erano a norma?
In aeroporto la gente carica cellulari e portatili da normali prese 230V
Perché non posso ricaricare la mia auto con la stessa presa?
(come faccio da tanti anni nel mio garage?)
E' stato sufficiente sostituire la tedesca con la classica italiana da 15A ed ora carico a 3,2kW batterie del 2005!

Massimo J. De Carlo ha detto...

Misteri