Semplice. Dal fotomontaggio mal riuscito, fino a qualche mese fa.
Come si riconosce una Smart elettrica in strada, oggi, visto che finalmente esiste la Smartconvertita in elettrica?
Questo è più difficile a prima vista. Se è parcheggiata è facile. Se ha un filo elettrico che spunta di lato e si congiunge con una delle 130 colonnine di ricarica fiorentine, possiamo affermare senza ombra di dubbio che è elettrica.
Se invece è parcheggiata in una zona di traffico limitato ad interdizione per i veicoli non elettrici e non ha il tagliando sul cruscotto che designa il possesso di un portatore di handicap o un permesso speciale è probabile che sia elettrica.
Come si fa a discriminare con certezza se lo è o non lo è, elettrica? Si guarda di sotto e di dietro. C'è la marmitta? No. Non lo è. Non c'è la marmitta? Lo è, elettrica.
Se invece è parcheggiata in una zona di traffico limitato ad interdizione per i veicoli non elettrici e non ha il tagliando sul cruscotto che designa il possesso di un portatore di handicap o un permesso speciale è probabile che sia elettrica.
Come si fa a discriminare con certezza se lo è o non lo è, elettrica? Si guarda di sotto e di dietro. C'è la marmitta? No. Non lo è. Non c'è la marmitta? Lo è, elettrica.

Queste sono le semplici regole per capire se la Smart delle foto che circola a Firenze è elettrica (convertita) o non lo è, elettrica.
Si. E' elettrica.
Le foto sono dell'Ing. Pietro Cambi, Presidente di Eurozev: Smart in ricarica presso le colonnine di Piazza della Signoria, Smart al Piazzale Michelangelo.
Leggere anche:
- Smart elettrica, l'auto elettrica c'è ... da subito
.
Nessun commento:
Posta un commento