Tanti posti di lavoro e dove servono di più. Se è vero, come ha denunciato recentemente il segretario della Cgil Guglielmo Epifani, che in Italia sull'occupazione si sta per abbattere una valanga, a tenerla almeno in parte indietro potrebbe pensarci il vento. Il potenziale occupazionale del settore eolico è infatti enorme: da qui al 2020 i lavoratori, tra diretti e dell'indotto, potrebbero arrivare a toccare quota 66 mila, quintuplicando i numeri attuali. Al momento gli addetti all'eolico in Italia, tra diretti e indiretti, sono 13.630. Le potenzialità del vento sono però sfruttate solo in minima parte, mentre entro il 2020, tenendo anche conto dei numerosi vincoli ambientali e paesaggistici, si potrebbe arrivare ad installare impianti per una potenza totale di 16.200 MW in grado di fornire 27,2 TWh di elettricità, pari al 6,7% dei consumi. Obiettivo che una volta raggiunto significherebbe impiegare complessivamente oltre 66 mila addetti (vedere la tabella ). Ma il vento, si sa, soffia più forte sulle isole e lungo le coste. Per questo, secondo le proiezioni di Uil e Anev, a beneficiare maggiormente dello sviluppo eolico sarebbero la Puglia (11.714 posti di lavoro totali), la Campania (8.738), la Sicilia (7.537) e la Sardegna (6.334). Lo studio fornisce anche i dettagli dell'occupazione per l'intera filiera, precisando le cifre mobilitate dagli studi di fattibilità, dalla costruzione delle macchine, dalla costruzione degli impianti, dall'installazione e dalla manutenzione.
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Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.
mercoledì 3 dicembre 2008
L'eolico potrebbe offrire oltre 65 mila posti nel 2020
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2 commenti:
ma mah ti segnalo questa:
http://www.enel.it/azienda/sala_stampa/comunicati/ss_comunicatiarticolo.asp?iddoc=1590825
Una notizia buona dopo quelle sulla certificazione energetica....
Per quanto riguarda l'eolico ti consiglio di vedere questo link http://www.olambientalista.it/eolico.htm
Ecco con chi abbiamo a che fare...
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