Interessante dichiarazione dell'AD di Ferrovie dello Stato, Renato Mazzoncini, intervenuto al convegno "Open Italy" organizzato da Enel foundation e Aifi nell'ultimo giorno di Gennaio. Auspica una elettrificazione delle autostrade e un'osmosi tra ferrovie e strade partendo dagli esperimenti del Nord Europa per elettrificare le strade in quanto non c'è spazio per portare il 93% delle merci dalle strade alle ferrovie, dove oggi viaggia appena il 7%.
Beh, siamo presuntuosi se diciamo che l'avevamo suggerito noi anni fa? Eravamo nel Gennaio del 2012. E ricordate i nostri discorsi sul filocarro?
Ebbene l'AD di Ferrovie ha posto l'esempio della Svezia dove stanno studiando un sistema di elettrificazione delle autostrade per far viaggiare camion elettrici. Per questo, nell'ottica di integrazione tra Ferrovie e Anas, Mazzoncini ha dichiarato che: "Vogliamo investire in Italia e diventare leader in Europa nell'elettrificazione delle strade" e l'orizzonte temporale che si pone è di avere almeno un paio di anni di sperimentazione per poi far partire il progetto.
Mazzoncini: "con Anas pensiamo di individuare le direttrici su cui fare le sperimentazioni, poi le tecnologie possono essere diverse: l'alimentazione può arrivare da linea di contatto, da sistemi di induzione a terra. E una volta fatti un paio d'anni di sperimentazione, il progetto può partire seriamente".
In effetti la Svezia sta sperimentando tale genere di movimentazione con filocarri che basano la loro tecnologia su quella consolidata da decenni (più di cento anni) dai filobus ed è da ricordare anche della normale applicazione di questo sistema nell'industria mineraria.
La sperimentazione è in atto anche in California ma l'idea e le applicazioni non sperimentali che hanno funzionato per anni sono state fatte in Italia dal famoso italico filocarro della Valtellina del 1938 .
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