I consumi petroliferi italiani, stando ai dati provvisori, nel mese di dicembre 2015 sono ammontati a circa 5,3 milioni di tonnellate, con un aumento pari al 5,5% (+276.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2014.
Questo incremento è da attribuire alla concomitanza di diversi fattori positivi: un giorno di consegna in più, la consistente riduzione dei prezzi e condizioni meteo favorevoli.
I prodotti autotrazione, con un giorno di consegna in più, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un calo dell’1,5% (-10.000 tonnellate) rispetto a dicembre 2014, mentre il gasolio autotrazione un incremento del 3,0% (+59.000 tonnellate).
Nel mese di dicembre le vendite sulla rete della benzina hanno segnato un calo dello 0,5%, mentre quelle di gasolio un incremento del 3,4%.
La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di dicembre è così risultata pari a circa 2,7 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di tonnellate di benzina e 2,0 di gasolio autotrazione, con un incremento dell’1,8% (+49.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2014.
Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono aumentate del 18,7%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 56,9% del totale (era il 52,7% nel dicembre 2014).
Nell’intero 2015, i consumi sono stati pari a circa 59,7 milioni di tonnellate, con un aumento del 3,6% (+2.090.000 tonnellate) rispetto al 2014.
La benzina, nel periodo considerato, ha mostrato una flessione dell’1,2% (-98.000 tonnellate), mentre il gasolio è cresciuto dell’1,8% (+410.000 tonnellate).
Nel 2015, le vendite sulla rete hanno segnato un calo dell’1,0% per la benzina e un aumento dell’2,1% per il gasolio.
Nel 2015 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), pari a 31,0 milioni di tonnellate, evidenzia un incremento dell’1,0% (+312.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in crescita del 15,8%, con quelle diesel a coprire il 55,6% del totale (era il 55,1% nel 2014).
Roma, 20 gennaio 2016 – Comunicato Stampa Unione Petrolifera
Qui di seguito sono i nostri grafici preparati grazie ai dati forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Il petrolio
Il grafico con i consumi per anno solare. Saranno anche cresciuti, ma si aggirano intorno ai livelli più bassi degli ultimi 10 anni.
Il grafico dei consumi con i mesi in sequenza dal Gennaio 2006.
Il grafico delle percentuali mese su mese dell'anno precedente dal Gennaio 2006. Quest'anno predomina il segno positivo ma teniamolo presente, in rapporto all'anno precedente, come abbiamo visto nel primo grafico.
Il grafico seguente è relativo ai consumi sommando i 12 mesi precedenti al mese di riferimento a partire dal dicembre 2006. Giù a capofitto ma si nota una faticosa risalita per i motivi descritti dal comunicato stampa.
Per ultimo vediamo il grafico riassuntivo del quantitativo dal 2006 a tutto il 2015.
Prossimamente osserveremo graficamente il consumo dei carburanti.
Questo incremento è da attribuire alla concomitanza di diversi fattori positivi: un giorno di consegna in più, la consistente riduzione dei prezzi e condizioni meteo favorevoli.
I prodotti autotrazione, con un giorno di consegna in più, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un calo dell’1,5% (-10.000 tonnellate) rispetto a dicembre 2014, mentre il gasolio autotrazione un incremento del 3,0% (+59.000 tonnellate).
Nel mese di dicembre le vendite sulla rete della benzina hanno segnato un calo dello 0,5%, mentre quelle di gasolio un incremento del 3,4%.
La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di dicembre è così risultata pari a circa 2,7 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di tonnellate di benzina e 2,0 di gasolio autotrazione, con un incremento dell’1,8% (+49.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2014.
Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono aumentate del 18,7%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 56,9% del totale (era il 52,7% nel dicembre 2014).
Nell’intero 2015, i consumi sono stati pari a circa 59,7 milioni di tonnellate, con un aumento del 3,6% (+2.090.000 tonnellate) rispetto al 2014.
La benzina, nel periodo considerato, ha mostrato una flessione dell’1,2% (-98.000 tonnellate), mentre il gasolio è cresciuto dell’1,8% (+410.000 tonnellate).
Nel 2015, le vendite sulla rete hanno segnato un calo dell’1,0% per la benzina e un aumento dell’2,1% per il gasolio.
Nel 2015 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), pari a 31,0 milioni di tonnellate, evidenzia un incremento dell’1,0% (+312.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in crescita del 15,8%, con quelle diesel a coprire il 55,6% del totale (era il 55,1% nel 2014).
Roma, 20 gennaio 2016 – Comunicato Stampa Unione Petrolifera
Qui di seguito sono i nostri grafici preparati grazie ai dati forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico.
Il petrolio
Il grafico con i consumi per anno solare. Saranno anche cresciuti, ma si aggirano intorno ai livelli più bassi degli ultimi 10 anni.
Il grafico dei consumi con i mesi in sequenza dal Gennaio 2006.
Il grafico delle percentuali mese su mese dell'anno precedente dal Gennaio 2006. Quest'anno predomina il segno positivo ma teniamolo presente, in rapporto all'anno precedente, come abbiamo visto nel primo grafico.
Il grafico seguente è relativo ai consumi sommando i 12 mesi precedenti al mese di riferimento a partire dal dicembre 2006. Giù a capofitto ma si nota una faticosa risalita per i motivi descritti dal comunicato stampa.
Per ultimo vediamo il grafico riassuntivo del quantitativo dal 2006 a tutto il 2015.
Prossimamente osserveremo graficamente il consumo dei carburanti.
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