I 200 000 abitanti di Jakutsk (Latitudine: 62° 02' N. Longitudine: 129° 44'E ) sono duri. Non c'è nessun altro posto su terra equivalenti a tali grandi fluttuazioni di temperatura come questa città siberiana tra i - 50 gradi nell'inverno al - 30 dell'estate. Jakutsk si trova su cosiddetto strato di ghiaccio permanente. La terra è permanente congelata e perfino i giorni più caldi dell'anno riescono a scongelare solo alcuni centimetri in superficie. In questo modo lo strato di ghiaccio permanente ha conservato lo sviluppo geologico per le migliaia di anni. Rappresenta un vero del tesoro per gli scienziati che possono risalire fatti importanti riguardo il nostro clima. Persino hanno trovato un gigantesco mammut congelato in un'occasione. Tuttavia ora i cittadini di Jakutsk potrebbero letteralmente perdere la loro terra per colpa dei cambiamenti climatici. Durante i 30 anni ultimi le temperature medie in Siberia sono aumentato centigrado di 2 - 3 gradi. L'anno scorso gli scienziati dall'università siberiana ad ovest de Tomsk e dall'università britannica di Oxford hanno fatto una scoperta scioccante: sopra una zona grande come la Germania e la Francia che lo strato di ghiaccio permanente sta cominciando a fondersi per la prima volta dalla conclusione dell'età di ghiaccio intorno 11 000 anni fa. Le conseguenze sono cospicue. I locali hanno per un certo tempo ora che osserva che il terreno boscoso è inclinare dovuto lo strato di ghiaccio permanente di scioglimento. Hanno chiamato questo fenomeno "alberi ubriachi" (nel cerchietto della foto le dimensioni di un un uomo seduto). Le seguenti conclusioni fatte dal centro di ricerca artico internazionale, dalle case, dai pozzi estraenti e dalle fabbriche sono considerate come al rischio di sprofondare. Le pipeline di petrolio sono vicino al punto di scoppiare e le strade ferrate e gli aeroporti non possono essere usati sulla superficie molle. Le zone e le strade di Tarmacked si spezzano e si affondano nel fango. In alcune regioni il numero di giorni in cui le strade sono accessibili sono scese da 200 ad intorno 120 all'anno. Quantità grandi di materiale organico, migliaia degli anni, congelato nello strato di ghiaccio permanente e con quella una quantità enorme di carbonio. Quando la terra si scioglie, i batteri comincia a decomporre questo materiale. Come conseguenza di deperimento i miliardi delle tonnellate di metano sarebbero prodotti e scaricato in atmosfera. I timori degli scienziati diventano chiari quando si realizza l'effetto che il metano ha sull'atmosfera. Il metano è un gas serra altamente attivo venti volte più potente dell'anidride carbonica. Una volta che lo strato di ghiaccio permanente sarà sciolto sarà impossibile impedire la sua scomparsa. Un circolo vizioso viene attivato per i cambiamenti climatici che induce lo strato di ghiaccio permanente a fondersi, il metano è liberato e questo genera ulteriore aumento nella velocità di surriscaldamento.
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