Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


mercoledì 25 luglio 2018

Auto elettrica solare italiana vince all'American Solar Challenge 2018

L'American Solar Challenge è una gara di durata di auto solari che si svolge ogni che porta i team partecipanti per più di mille miglia di strada aperta al transito. Quest'anno il vincitore dell'American Solar Challenge 2018 è un team italiano di Bologna, dell'Università di Bologna che ha realizzato una vettura a 4 posti, unica nella sua categoria Multi Occupant Vehicle (MOV) Class essendo le altre vetture a 2 posti, nella categoria a più di un passeggero. Quest'ultima categoria Single Occupant Vehicle (SOV) Class ha visto vincitore un team australiano, il Western Sydney. Nella sua categoria, sicuramente la più interessante, ha dimostrato la grande qualità della realizzazione riuscendo ad arrivare al traguardo della competizione a 2500 metri di altezza delle Montagne Rocciose dopo avere percorso 2700 chilometri, dal Nebraska all’Oregon, facendo solo il pieno di energia solare. 

Nata da un progetto di ricerca industriale finanziato dalla Regione Emilia-Romagna grazie ai Fondi europei - Por Fesr 2014-2020, Emilia 4 è stata sviluppata e costruita interamente dall'Università di Bologna e dal team di Onda Solare, con il coinvolgimento del Ciri Meccanica Avanzata e Materiali e il Ciri Aeronautica e il sostegno di diverse aziende e centri di ricerca, tra cui il Centro di super calcolo del Cineca e Scm Group. Il lavoro di progettazione, che ha coinvolto una sessantina di persone, è durato due anni, mentre la fase di costruzione è stata portata a termine in meno di un anno. Fonte Il Resto del Carlino

  





MondoElettrico è anche su   


www.aae.it/index.html


.

Nessun commento: