Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


sabato 17 marzo 2012

Il filocarro svedese

Era un bel po' di tempo che non trattavamo più l'argomento dei 'mezzi elettrici a filo'. Dopo avere speso qualche post alla ricerca di dati e ragioni sulla scelta del filobus al posto dei tram come ragionevole esercizio di una pratica, veloce, economica soluzione in ambito urbano, adesso prendo una segnalazione di un nostro lettore, Raimondo, che ringrazio, per tornare sulla questione.
Un post (Due idee elettriche per l'industria) l'avevamo dedicato per proporre una possibile soluzione alternativa ai mezzi di trasporto tradizionali nelle tratte autostradali come evoluzione dei famosi filocarri della Valtellina (utilizzati dal '38 al '62 dello scorso secolo per trasportare materiali utili alla costruzione della diga) e, addirittura proponendoli come integrazione, in qualche caso vera e propria sostituzione, delle vie ferrate. I filocarri erano in grado di coprire un percorso di 80 chilometri senza nessun problema di capacità di carico e guidabilità. Come quasi sempre accade un'idea brillante nata dalle nostre parti non viene ritenuta geniale se non quando se ne appropriano altri i quali non fanno altro che aggiornare l'idea applicando tecnologie più moderne. In Svezia stanno per fare proprio questo. A Giugno la decisione finale. Stanno per elettrificare un tratto stradale di 100 km per rendere possibile il passaggio di autocarri collegati a linee bifilari elettriche che trasportano materiali ferrosi estratti dalle miniere del nord del paese nel tragitto tra le città di Kaunisvaara e Svappavaara. Il Ministro per le Infrastrutture, la Signora Catharina Elmsäter-Svärd, si dimostra molto felice quando parla del progetto del Nuovo Nord  come un'alternativa ecologica alla ferrovia,troppo costosa e richiede troppo tempo per la realizzazione,  silenziosa e più rispettosa dell'ambiente rispetto agli autotrasporti convenzionali.
Questi filocarri elettrici, atti a trasportare 90 tonnellate di materiali invece delle consuete 60 tonnellate trasportate dagli automezzi tradizionali diesel, saranno congegnati in modo tale da gestire automaticamente il posizionamento del trolley e il distacco dai fili elettrici laddove si devono superare tratti stradali con cavalcavia o vari altri tipi di ostacoli aerei.
Una ferrovia a doppio binario costerebbe più di 10 / 15 miliardi di corone con investimenti a carico dello Stato, mentre per elettrificare la strada principale il costo è di soli 1,5 miliardi, più 1 miliardo per rafforzare la strada e renderla  adatta a sopportare il traffico pesante.
Nessun bisogno di realizzare costosissime ferrovie ad hoc, senza distruggere un territorio con nuove infrastrutture, semplicemente si deve continuare ad utilizzare una infrastruttura esistente, adattandola strutturalmente alle nuove esigenze, in tempi rapidi, realizzando un notevole abbattimento dell'inquinamento e del consumo dei carburanti.

Un filocarro silenzioso ogni sette minuti.


Video da: http://svt.se/

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