Veicoli elettrici - mobilità - tecnologie - ambiente - energia rinnovabile. L'esaurimento delle risorse e le conseguenti ripercussioni politiche ed economiche rendono necessario ridurre la dipendenza dall'importazione di prodotti petroliferi e spingere quindi verso lo sviluppo di fonti energetiche alternative. I veicoli elettrici possono utilizzare tecnologie e risorse nel modo più efficiente.


lunedì 27 febbraio 2012

Oi, difficile riavvio nucleare

Il sindaco di Oi  nella prefettura di Fukui non fa sconti al Governo centrale ed ha espresso forti dubbi sul fatto che i 2 reattori, il n° 3 e il n° 4 della centrale nucleare di Oi, gestita dalla Kansai Electric Power Co., potranno essere operativi entro la fine di marzo così come il governo aveva sperato ... anzi ben difficilmente lo saranno prima della fine di questo anno fiscale (Marzo). Ha aggiunto anche più perentoriamente che il governo centrale deve preliminarmente valutare la quantità di energia che sarebbe necessario produrre col nucleare avvicinandosi il periodo estivo e decidere ciò che si deve fare, ma vuole, il sindaco, che il governo centrale tenga poi incontri esplicativi con i residenti di Oi.

'Addio nucleare' duce il cartello
Il ricordo di Fukushima è ben presente nel cuore di tutta la popolazione del Giappone e probabilmente la gente comune non vuole dare (più) carta bianca a nessuno. Il Governo scelga, ma renda conto alla popolazione delle sue decisioni. Il governo centrale ha subordinato il riavvio dei reattori nucleari all'approvazione da parte dei capi dei governi locali che li ospitano nel proprio territorio di competenza  solo dopo che siano stati garantiti gli standard di sicurezza (provvisorie, in via di aggiornamento) post disastro di Fukushima.
Il governo centrale è preoccupato per le possibili carenze energetiche di questa estate per questo spera di riuscire a conquistare l'approvazione dei governi locali . 

Se tutto andrà secondo i piani, i reattori n ° 3 e n° 4 dell'impianto di Oi saranno i primi ad essere riavviato in  Giappone dopo il Grande Terremoto, forse.
(foto da chron.com)
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1 commento:

mauriziodaniello ha detto...

Teniamo conto che non riavviare quegli "ordigni" costa ogni giorno milioni di dollari!
Infatti non sono come le altre centrali che poi chiudere tutto (anzi non puoi spegnere niente) e mandare in vacanza gli addetti.
Costano quasi come se è in funzione!!!
All'inizio puoi fare la manutenzione e controlli che dovevi fare comunque e questo non incide sui costi ma dopo?
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Più che per il timore dell'estate e i sui condizionatori (in effetti non stanno provvedendo per forzare la popolazione al risparmio sul lungo periodo, ad esempio di lasciar perdere le lampadine) ci sia quello del danno economico.

Ciao