Ieri mi sono trovato a passare casualmente del concessionario fiorentino della Toyota ed ho colto l'occasione per farmi illustrare brevemente le caratteristiche della nuova Yaris Hybrid. Rispetto alla precedente versione questa nuova è stata strutturata meglio per la destinazione che si propone di essere, un'auto del tutto simile alla convenzionale motorizzata alimentata esclusivamente da carburante. Ha infatti le batterie alloggiate sotto il sedile posteriore il che permette di non togliere spazio al vano di carico come accadeva nella precedente versione e abitabilità interna. Il prezzo è addirittura sovrapponibile alla versione diesel, tra i 17 e i 18 mila euro, al lordo dei futuri incentivi ministeriali che saranno però attivati solo a partire dal 2013. Il suo sistema Full Hybrid è quello stesso che conosciamo essere montato dalla Toyota e che nell'arco di pochi anni sarà montato su tutti i modelli di vetture disponibili. Una potenza totale di 74 kW, consumi pari a 32,3 km/L nel ciclo urbano con trazione mista, emissioni di 79 g/km di CO2 nel ciclo combinato. 5 anni di garanzia o 100.000 km sulle parti ibride batteria compresa. Una trentina di km in modalità esclusivamente elettrica (mod. EV) oppure mod. ECO per unire l'efficienza alle performance. Con il sistema Full Hybrid
in accelerazione si ha il contributo di due motori che lavorano in sinergia, mentre nelle soste, il motore termico lascia spazio a quello elettrico che si fa carico della propulsione fino alla velocità di 50 Km/h, abbattendo i consumi e le emissioni nel circuito cittadino. Nei lunghi tragitti o per le velocità medio-alte entra in funzione maggiormente il motore a benzina, quindi anche le performance in autostrada (a velocità elevata e costante) sono simili a quelle di un'automobile a benzina. La batteria non ha bisogno di essere ricaricata ad una colonnina di ricarica, infatti si ricarica da sola trasformando l'energia, che normalmente viene dissipata sotto forma di calore in fase di frenata o decelerazione, in energia elettrica. Non serve nessun intervento da parte del conducente. Se utilizzata in modo normale, senza frequenti accelerazioni e frenate brusche (es. una guida frequente su percorsi estremamente lunghi o di montagna), la batteria non dovrà mai essere sostituita. Il costo di manutenzione è uguale a quello di una vettura a benzina dello stesso tipo e classe, quindi pur avendo a disposizione in più un motore elettrico che non necessita di manutenzione, ecco qui che il vantaggio si dimostra lampante. Due motori, ma la manutenzione si effettua su uno solo! Per le auto ibride, infatti, tutta la parte elettrica ed elettronica è esente da manutenzione specifica.
Il motore termico è di 1497 cc benzina, potenza 44 kW a 4.800 giri, coppia 11 Nm a 3.600 giri.
Motore elettrico 45 kW , coppia 159 Nm.
.
Bella ...
RispondiEliminama che significa che non serve ricaricare le batterie "che si ricaricano da sole"!!
Non capisco perche' non si decidono ad introdurre il plug-in
Ci sono arrivati con la Prius, applicheranno il plug-in anche su questo modello come su tutti gli altri per completare la gamma.
RispondiEliminaMah, magari 30 km in EV.. Purtroppo son solo 2. http://www.quattroruote.it/notizie/primo-contatto/toyota-yaris-hsd-le-nostre-impressioni-di-guida
RispondiEliminaCredo ci sia confusione con la Prius plug-in, quella si accreditata di 25 km in EV (ma costa sui 39600€).