lunedì 9 maggio 2011

Festival dell’Europa, tra storia, futuro e auto elettriche

Firenze è conosciuta nel mondo per l'arte, la cultura con le sue stratificazioni storiche che vanno dall'epoca romana, ancor prima etrusca, per trovare il culmine espressivo nel quattordicesimo e quindicesimo secolo con il Rinascimento. Ma Firenze vuole continuare ad avere un suo spazio anche nel futuro ed è per questa ragione che ospita in questi giorni il Festival dell’Europa (dal 6 al 10 maggio)  per riflettere sul futuro dell'Europa grazie alla designazione di sede fatta dall'Istituto Universitario Europeo (IUE), l'unica struttura accademica fondata dai Paesi membri della Comunità europea, che ha fra i propri compiti quella di fornire un contributo intellettuale al processo di integrazione europea. 

Fra i vari stand installati provvisoriamente in Piazza della Signoria a pochi metri da Palazzo Vecchio ve n'è uno che riassume la storia dei veicoli a trazione non animale e la loro evoluzione nel tempo ristretto di 125 anni. Nella foto in alto a destra vedete la   riproduzione della "storica" Benz Dreirad Patent Motorwagen del 1886 anno in cui, esattamente il 29 gennaio, Carl Benz depositò il brevetto relativo al suo "veicolo a trazione del motore a gas". Nello stesso anno, Gottlieb Daimler stava lavorando a un progetto simile, un carro a motore. (dal Comunicato stampa dell'Ambasciata Tedesca in Italia). Poco più in là, fuori dallo stand, si trova la più moderna Smart Electric Drive, la piccola auto, ma sembra enorme se confrontata con la sua antenata, di nuova generazione a trazione totalmente elettrica. 
 Le foto possono essere ingrandite cliccandovi sopra.

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