martedì 9 luglio 2019

Sempre più auto ibride, sempre meno a metano



Ritorniamo a vedere l'andamento del mercato delle auto del mese di Giugno per controllare la situazione delle auto a metano e ibride  attraverso i dati forniti dal Ministero delle Infrastrutture sulle immatricolazioni. Come abbiamo già visto, nello scorso mese di Giugno sono diminuite le immatricolazioni delle auto del 2,1% con un crollo delle auto alimentate diesel, -22,6%, e ancor più quelle alimentate a metano, -29,1, mentre sono cresciute le vendite delle auto elettriche e ibride. I numeri delle auto a metano sono diventati sempre più piccoli come la loro quota di mercato delle auto a metano che a Giugno è scesa a solo il 2%  mentre le auto ibride salgono ancora  con il 5,5%. I passi in dietro del metano sono significativi negli ultimi due anni segno che il cedimento non è occasionale ma oramai un dato consolidato. Appare evidente che le auto ibride abbiano preso il posto delle auto a metano nelle preferenze degli automobilisti italiani con aumenti sia in percentuale che numerici del mercato sempre più che positivi. 

Nel grafico vediamo l'andamento delle immatricolazioni delle auto ibride e metano mese per mese a partire dall'ottobre del 2014. Si nota che la sovrapposizione numerica delle vendite/immatricolazioni è avvenuta nel mese di Agosto 2016 e da allora le auto ibride hanno sempre sopravanzato le auto a metano accrescendo il divario, anzi accrescendo la crescita delle une e la caduta delle altre, come evidenzia il grafico con le barre delle tendenze in particolare quelle dell'ultimo anno.



Il grafico sottostante è il risultato della sommatoria dei dodici mesi precedenti alla rilevazione delle immatricolazioni delle auto ibride e a metano. Si evidenzia il gap che via via cresce.







MondoElettrico è partner di AAE - Veicoli elettrici  
                                                           http://www.aae.it/
MondoElettrico è anche su   


.

3 commenti:

  1. Le case costruttrici sono ad oggi tutte orientate allo sviluppo dell'ibrido (Mild hybrid in primis…) e non c'è alcun supporto politico per l'utilizzo del metano a livello continentale, non solo italiano.
    Notizia di alcuni giorni fa (fonte: Metanoauto) che anche OPEL (recentemente acquisita da PSA) eliminerà l'ultima motorizzazione rimasta a metano. Di fatto le uniche auto in commercio a Metano sono quelle del gruppo VW (diventata pressoché un monopolista del settore), alcune motorizzazioni FIAT ormai datate e qualche sconosciuto modello bifuel di DR Automobiles.
    A tutt'oggi l'unica applicazione del metano in cui si vede qualche investimento importante resta il metano liquido per autotrazione.

    RispondiElimina
  2. Non sono d'accordo.
    1. Non si puo generalizzare l'ibrido: tra il range extender ed il mild hybrid c'é un abisso.
    2. L'ibrido più venduto in europa è un auto a benzina con qualche quintale di congegni che consentono un modesto recupero/aiuto.
    Guidando bene ho consumato con Yaris ibrida come con Panda 1200. (circa 26km/litro)
    Se dobbiamo rottamare dei veicoli per comprare degli ibridi come questi è meglio imparare a fare manutenzione e guidare bene.
    Ma soprattutto evitare di sprecare $$ in questi che sembrano solo un accanimento terapeutico in favore degli endotermici.

    RispondiElimina
  3. La Panda 1,2 non arriva a 26 km/L neanche da spenta.

    RispondiElimina