domenica 12 maggio 2013

Le batterie nichel ferro

La foto che vedete a fianco fa parte di un post che avevo scritto l'anno scorso in considerazione del fatto che la Stanford University della California aveva ripreso a studiare le batterie utilizzate più di cento anni fa proprio su questa auto.

La foto e l'auto sono del 1910 quando si riuscì a percorrere la bellezza di 1600 chilometri con una batteria ideata da Thomas Edison  utilizzando elettrodi di nichel e ferro immersi in un mezzo alcalino. Il cartello davanti alla vettura ricorda l'impresa. 


Non so che fine abbiano fatto le ricerche californiane, di certo sembra che queste batterie nichel-ferro siano già in commercio in oriente.

Le batterie ricaricabili Ni-Fe hanno caratteristiche interessanti fra le quali spiccano in basso costo, la bassa di autoscarica, i cicli di vita, la possibilità di essere riciclate, possono sopportare scariche profonde, ampie variazioni di temperatura da-20 ℃ a 60 ℃, abusi meccanici e elettrici e mostrare prestazioni eccellenti e affidabili per un lungo periodo.

La durata di funzionamento delle batterie è più di 20 anni, se sono gestite e mantenute secondo il metodo consigliato. Le applicazione sono le più varie, dallo stazionario a particolari settori automotive.





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6 commenti:

  1. Non è stata ideata da Edison (semmai commercializzata) ma da Waldemar Jungner
    http://en.wikipedia.org/wiki/Waldemar_Jungner
    Uno dei geni dimenticati che po invento anche le "Cadmio".
    Comunque leggo che: Energy/weight(peso) 30-50Wh/kg, Energy/size 30 Wh/l,Power/weight 100W/kg.
    Bassine per un uso su un'auto moderna... Ma hanno una lunghissima vita/manutenzione adatta all'uso "stazionario".

    Ciao

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  2. Guarda che bel link ti trovo in inglese:
    http://nickel-iron-battery.com/
    Alcuni hobbysti dicono che gli funzionano dopo 70anni!!!
    Non viene commercializzata più in USA e Europa per non dare fastidio alle Piombo stazionarie dal 1990, ma vengono usate in tutto il mondo.

    Ciao

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  3. Altro on Grafene:
    http://www.ilsussidiario.net/News/Energia-e-ambiente/2012/7/3/ENERGIA-Un-po-di-grafene-fa-rinascere-le-centenarie-batterie-di-Edison/2/298023/

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  4. Si, appunto, Maurizio, è la ricerca della Stanford University di cui accennavo nel post. Direi che varrebbe la pena di insistere non solo per l'uso automobilistico. Pensa quanto potrebbe utile per accumulare energia FV per la casa.

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  5. Buongiorno c'è qualcuno interessato a un banco batterie ni fe nuove!40 elementi da 150a?fatemi sapere ducig1974@gmail.com

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