Gli abitanti di Long Beach, in California, hanno visto parti della propria città sprofondare di quasi 9 metri dal livello iniziale a causa della subsidenza causata dalla estrazione di miliardi di barili di petrolio dal gigantesco giacimento di Wilmington che si trova direttamente sotto le strade della città e del porto adiacente.
L'evoluzione e la rivoluzione del fracking, la fratturazione idraulica del sottosuolo, ha scatenato un acceso dibattito sull'impatto che l'estrazione del petrolio e del gas, in entrambe le aree, edificate e di natura incontaminata, per una metodica estrattiva di gas e petrolio sporca e pericolosa. Il giacimento di petrolio Wilmington si stima che contenesse fino a 7 miliardi di barili di petrolio, in gran parte è costituito da greggio, catrame pesante, piuttosto che gli oli leggeri.
Subsidenza che si era notata nella zona già nel 1928 come conseguenza delle estrazione ma il movimento è divenuto più apprezzabile nel 1936, sei anni dopo l'apertura del campo di Wilmington che è stato scoperto e messo in produzione nel 1932. Nel 1951 e 1952, la superficie stava cedendo ad una velocità di 2 metri all'anno. I risultati sono stati catastrofici, evidenziati dalle banchine del porto sull'oceano sommerse, le linee ferroviarie e le condutture deformate o tranciate, mentre gli edifici e le strade erano spaccati e gli abitanti costretti a sfollare. Come se non bastasse ha anche innescato piccole scosse sismiche. Il resto lo trovate qui.
L'evoluzione e la rivoluzione del fracking, la fratturazione idraulica del sottosuolo, ha scatenato un acceso dibattito sull'impatto che l'estrazione del petrolio e del gas, in entrambe le aree, edificate e di natura incontaminata, per una metodica estrattiva di gas e petrolio sporca e pericolosa. Il giacimento di petrolio Wilmington si stima che contenesse fino a 7 miliardi di barili di petrolio, in gran parte è costituito da greggio, catrame pesante, piuttosto che gli oli leggeri.
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E sbagliato il link?
RispondiEliminaLì, non si trova nulla.
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Corretto, grazie.
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