domenica 16 settembre 2012

Il popolo ha bisogno di EROEI

Al primo livello del Campanile di Giotto, esposta sul lato Sud, troviamo una formella con uno strano personaggio barbuto provvisto di ali evidentemente posticce. La figura è quella di Dedalo (raffigurato in bassorilievo da Andrea Pisano, 1290 circa – 1349 circa) che, come narra la leggenda, costruì le ali per sé e il figlio Icaro con la cera al fine di fuggire dal labirinto nel quale erano stati rinchiusi da Minosse. Ma cosa ci fa la formella di Dedalo tra quelle raffiguranti le Arti e Mestieri alla base del Campanile? Dedalo è un personaggio della mitologia greca considerato architetto, scultore ed inventore, famoso per avere ideato il famoso labirinto del Minotauro oltre che lo strumento base del volo, le ali appunto. Di ali abbiamo bisogno per sfuggire dai luoghi della errata conoscenza, per spiccare il volo e uscire dagli stereotipi. 

Ritengo importante leggere l'articolo scritto da Ugo Bardi sul Fatto Quotidiano "EROEI: il conto in banca dell'energia" per capire quanto una fonte di energia sia una vera fonte e non uno spreco. Veniamo al contenuto dell'articolo.
EROEI è il rapporto fra l'energia ottenuta e l'energia spesa è in atri termini la “resa energetica sull'investimento"

Il concetto di EROEI è semplice, ma il suo calcolo richiede una procedura piuttosto complessa. Bisogna tener conto non solo del costo energetico di costruzione dell'impianto, ma anche di quello per manutenzionarlo, rifornirlo e poi smantellarlo alla fine del ciclo. Troverete probabilmente una sorpresa il fatto che tecnologie rinnovabili come l'energia eolica e fotovoltaica sono alla pari (e fanno anche meglio) di un combustible fossile come il carbone. Non è sempre stato così; una volta i combustibili fossili vincevano alla grande. Per esempio, il grande successo del petrolio nel ventesimo secolo è stato dovuto al suo EROEI altissimo: intorno a 100. Pensate a un investimento in banca che vi rende cento volte la somma investita; niente male, vero? Ma le oggi cose sono cambiate. I costi energetici necessari per tirar fuori petrolio robacce come le sabbie bituminose e gli scisti (“shales”) sono enormi e quindi la resa energetica si è molto abbassata. Secondo alcuni dati recenti (**) l’EROEI del petrolio è oggi fra 10 e 20 (o forse anche meno) e si trova quindi anche quella più o meno alla pari con le rinnovabili

Ho trascritto anche troppo, quindi vi rimando alla lettura dell'articolo a questo indirizzo


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