Come abbiamo visto ieri, il mercato delle auto con motore tradizionale continua ad affondare sempre più nella crisi di settore a causa della crisi economica che sui va sempre più diffondendo in larghi strati della popolazione italiana. Vediamo oggi come funziona la nicchia automotive rappresentata dai veicoli elettrici e ibridi. Se le ibride sono in controtendenza con un + 39,23 % (543 unità immatricolate) le auto elettriche hanno delle percentuali di regressione ancora più accentuate rispetto a tutto il settore con addirittura un meno 51 % (23 unità immatricolate) e passa percento. Perchè? Se ricordate lo avevo previsto. Gli incentivi dedicati alle auto elettriche inseriti nel nuovo decreto Sviluppo in discussione in Parlamento è stato il responsabile della debacle. Si sapeva che gli incentivi sarebbero stati attivati solo nel Gennaio del 2013, quindi era logico prevedere un crollo nelle vendite nelle auto elettriche da qui a quella data. Infatti, così è stato. Malignamente viene da chiedersi: obiettivo raggiunto?
I nostri grafici per le auto elettriche
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e le auto ibride
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La Peugeot iOn elettrica e l'ibrida Toyota Yaris sono le più vendute nelle rispettive categorie.
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Assolutamente di parte e sballato!
RispondiElimina1) si parte da ZERO, quindi il +50% ha un valore relativo
2) I valori che tu indichi sono TOTALI, cioè comprendono DEMO, Km0 e soprattutto vendite a noleggiatori (sia a breve che NLT)
3) Stai parlando di 543 vetture su 700.000 immatricolazioni. Lo 0,078%!!! Non so se mi sono spiegato!
4) Gli incentivi influenzeranno gli acquisti di vetture elettriche per lo 0,02% (Fonte Federauto)
6) L'ultimo studio USA presentato al Congresso Americano, i Report di Exxon e Toyota 2010, e il Linro Bianco 2011 della CE, concordano che, allo stato della ricerca, le auto elettriche (no ibride) rappresenteranno una nicchia del mercato che oscillerà tra il 5 e il 10% non prima del 2020 e solo nel 2050 si potrà parlare di parità di prodotto con i motori endotermici
Questi sono fatti e numeri, opinabili, ma dati di fatto non contestabili....ah dimenticavo!
Vi è sfuggito il fallimento di A123Green??? Penso che sappiate di cosa sia stia parlando vero?
Gentile sconosciuto, la matematica è matematica e si applica sui numeri piccoli che su quelli prossimi all'incommensurabile. quindi la percentuale del 50% non è arbitraria ma reale, chiaramente sui piccoli numeri come ho fatto notare su altri post dello stesso argomento. Rileggili, per cortesia. Detto e confermato che i numeri sono piccoli, potranno crescere più o meno velocemnete , ma cresceranno, mentre le auto termiche perderanno più o meno velocemnete mercato. E' normale. Seconda questione l'A123. Non è sfuggita la questione dell'A123 come puoi rilevare in un post precedente nel quale ponevamo in evidenza il fatto che il valore in borsa era crollato e che stava passando di mano dagli americani ai cinesi. Ma anche se fallisse? Ci saranno tanti produttori di batterie che falliranno come tanti produttori di auto tradizionali. L'importante è vedere chi resterà in piedi alla fine. non credi?
RispondiEliminaGrazie del contributo .