mercoledì 22 settembre 2010

I consumi petroliferi in Italia ad agosto

I consumi petroliferi italiani nel mese di agosto sono ammontati a poco più di 5,9 milioni di tonnellate, con un aumento del 2,6% (+149.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2009.

I prodotti autotrazione, con un giorno di consegna in più, hanno rilevato le seguenti dinamiche:
la benzina nel complesso ha mostrato un calo del 4,6% (-41.000 tonnellate) rispetto ad agosto 2009,
mentre il gasolio autotrazione una crescita del 3,3% (+61.000 tonnellate).

La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di agosto è così risultata pari a circa 2,8 milioni di tonnellate, con un incremento dello 0,7% (+20.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2009. Il Gpl autotrazione sempre in agosto ha mostrato un progresso del 13%, mentre i lubrificanti hanno fatto segnare un più 36,8%.

I volumi immessi al consumo nel mese di agosto sono stati pari a 0,9 milioni di tonnellate (benzina auto), 1,9 milioni di tonnellate (gasolio auto) e 0,2 milioni di tonnellate (oli combustibili).

Nei primi otto mesi 2010 i consumi totali sono stati pari a circa 48,3 milioni di tonnellate, con una diminuzione del 3,3% (-1.658.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2009.
La benzina nel periodo considerato ha mostrato una flessione del 6,3% (-446.000 tonnellate), mentre il gasolio una lievissima crescita dello 0,1% (+13.000 tonnellate).
Nei primi otto mesi del 2010 la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio) conferma il profilo riflessivo, evidenziando una flessione dell’1,8% (-433.000 tonnellate).

Fonte: COMUNICATO STAMPA Unione Petroli

Auto
Nel comunicato si fa riferimento anche al mercato delle auto. I dati sono questi di seguito.
Nel mese di agosto le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite del 19,3%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 48,9% del totale (era il 40,2% nell’agosto 2009).
Nello periodo Gennaio/Agosto 2010 le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in calo del 2,5%, con quelle diesel a coprire il 44% del totale (era il 43,2% nell’agosto 2009).

-------------------------------------------

Il nostro grafico a partire dal gennaio 2006


Cliccare sull'immagine per ingrandire

Commento succinto e 'ottimistico' : Trend verso il basso.


.

2 commenti:

  1. Il trend negativo è stabile sin da inizio 2006, la crisi 2009-10 pare non abbia influenzato. Il parco autoveicoli è comunque in leggera crescita. Ma allora quali sono le ragioni?
    Maggiore efficienza degli autoveicoli Euro 3,4,5? Gli italiani percorrono meno km?

    RispondiElimina
  2. ... ma l'immatricolazione auto è in picchiata inarrestabile.

    RispondiElimina