E' stato annunciato un aumento del costo dell'energia per le famiglie e le partite IVA a partire dal prossimo mese di ottobre,del 2,6% dell'elettricità, del gas del 3,9%. Le ragioni dell'aumento dell'energia elettrica, si dice dall' Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti Ambiente), sono da ricercare nei seguenti motivi "pesano i timori per un possibile calo della produzione francese nei prossimi mesi, a causa dei problemi in alcune centrali nucleari". Traducendo. I problemi sono dovuti alla vetustà delle centrali nucleari francesi che spesso devono essere disattivate per manutenzioni sempre più frequenti. Per il gas naturale i rincari sono dovuti agli andamenti stagionali, scende in estate sale in autunno inverno. e altro ancora "Andamento stagionale, riduzione della produzione di gas olandese, alcune restrizioni all'accesso ai gasdotti di transito europei sono tra i fenomeni che spingono verso l'alto il prezzo del gas, ancora predominante anche nella produzione elettrica."
Arera aggiunge "Per quanto riguarda una misurazione degli effetti sulle famiglie (al lordo tasse), per l'elettricità la spesa per la famiglia-tipo, nell'anno scorrevole compreso (tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2019) sarà di 559 euro. Nello stesso periodo la spesa della famiglia tipo per la bolletta gas sarà di circa 1.107 euro."
Cosa dobbiamo aspettarci dal futuro quando verranno dismesse tutte le centrali di Francia, Germania e in genere in tutta Europa e nel mondo?
E' il momento buono per mettere le mani al quaderno dei compiti da fare oggi (non domani) puntando sulle energie rinnovabili da subito. C'è già chi lo fa. Seguiamo l'esempio,
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Sei stato pubblicato, Alessia C. F.
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Grazie Alessia.
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