Stando a dati ancora provvisori, nel mese di luglio 2018 i consumi petroliferi italiani sono ammontati a quasi 5,5 milioni di tonnellate, con un incremento pari all’1,5% (+82.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2017.
La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di luglio è risultata pari a circa 2,8 milioni di tonnellate, di cui 0,7 milioni di benzina e 2,1 milioni di gasolio, con un incremento del 3,7% (+100.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2017, riconducibile, soprattutto, ad un giorno lavorativo in più e all’ampliamento nel 2018 del campione dei denuncianti.
I prodotti autotrazione hanno mostrato entrambi un trend positivo: la benzina nel complesso ha mostrato un aumento dell’1,5% (+10.000 tonnellate), il gasolio autotrazione del 4,4% (+90.000 tonnellate) rispetto a luglio 2017.
Nel mese di luglio le vendite sulla rete di benzina hanno segnato un incremento dell’1,2%, mentre quelle del gasolio sono cresciute del 4,0% rispetto a luglio 2017.
Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono salite del 4,5%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 50,8% del totale (era il 55,8% nel luglio 2017), mentre quelle di benzina il 33,3% (era il 31,3% nel luglio 2017).
Nel mese considerato, tutte le altre alimentazioni mostrano incrementi percentuali: il peso delle ibride sale al 5,2%, quello del gpl all’8,1%, quello del metano al 2,2% e quello delle elettriche allo 0,4%.
Nei primi sette mesi del 2018 i consumi petroliferi complessivi sono stati invece pari a 34,9 milioni di tonnellate, con un incremento del 3,1% (+1.046.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2017.
Da segnalare il trend ancora in crescita del carboturbo (jet fuel) che, rispetto allo stesso periodo del 2017, sale del 10,3%.
Nei primi sette mesi del 2018, la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), è stata pari a circa 18,2 milioni di tonnellate, con un incremento del 2,1% (+372.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2017. Tali dati sono ancora provvisori, anche se sostanzialmente consolidati per il primo quadrimestre dell’anno, in attesa che si completino le verifiche del Ministero dello Sviluppo Economico su quelli ricevuti dai nuovi denuncianti che commercializzano in prevalenza tali prodotti.
La benzina nel periodo considerato ha mostrato una flessione dell’1,0% (-43.000 tonnellate), mentre il gasolio un aumento del 3,1% (+415.000 tonnellate).
Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in calo dello 0,7%, con quelle diesel a coprire il 53,4% del totale (era il 56,4% nei primi sette mesi del 2017) e quelle a benzina il 33,6%.
Le auto ibride hanno coperto il 4,1% delle nuove immatricolazioni, le elettriche lo 0,2%, quelle alimentate a GPL e a metano rispettivamente il 6,3% e il 2,4%.
Si ricorda, come di consueto, che nella valutazione dei suddetti dati, a partire dalla rilevazione mensile di gennaio 2018, il Ministero dello Sviluppo Economico ha integrato la propria metodologia di rilevazione per tener conto della evoluzione del mercato, quale emerge da varie fonti amministrative, caratterizzato da un continuo ricambio dei nuovi operatori, progressivamente ricompresi nel campione statistico.
Tale integrazione, che rappresenta un elemento di discontinuità rispetto agli anni precedenti, consentirà a regime di avere, da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, statistiche sempre più rispondenti alla dinamica del mercato e quindi più coerenti con gli altri indicatori macroeconomici e con l’andamento degli altri Paesi UE.
Comunicato Stampa dell'Unione Petrolifera
I nostri grafici
Qui di seguito sono i nostri grafici preparati grazie ai dati forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico riguardanti il consumo di petrolio. Dedicheremo a parte un post sul consumo dei carburanti nei prossimo giorni.
Il petrolio
Il grafico dei consumi di petrolio per anno solare. Il consumo del mese appena trascorso ha una crescita dell'1,5% rispetto allo stesso mese del 2017 che comunque è al terzultimo posto tra quelli degli ultimi 13 anni presi in considerazione .
Il grafico dei consumi con i mesi in sequenza dal Gennaio 2006. La curva rivela una tendenza alla progressiva diminuzione anche se in fase di rallentamento.
Il grafico seguente è relativo ai consumi sommando i 12 mesi precedenti al mese di riferimento partendo dal dicembre 2006. Dopo una risalita partita all'inizio del 2015 si nota pur tuttavia una lenta ripresa dei consumi dal 2018 nei 12 mesi.
Il grafico delle percentuali mese su mese dell'anno precedente dal Gennaio 2006. Altalenante dalla metà del 2016 ma positiva in tutto il 2018.
Prossimamente con i grafici il consumo dei carburanti con un post dedicato.
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