Qualche giorno fa abbiamo conosciuti i dati relativi al consumo di energia elettrica in Italia nel mese di Febbraio 2018 grazie al comunicato stampa di Terna con i quali si attesta, sia pure provvisoriamente, una crescita del 4,2% dei consumi di energia elettrica pari al 2,8%, e visto i grafici da noi realizzati.
Adesso prendiamo in esame la produzione nazionale di energia con particolare riferimento alle energie rinnovabili.
Nel secondo mese dell'anno,
secondo quanto rilevato da Terna,
la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l’83,3% con produzione nazionale e per la quota restante (16,7%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. In dettaglio, la produzione nazionale netta (22,1 miliardi di kWh) è diminuita dello 0,8% rispetto a febbraio 2017. Sono in aumento le fonti di produzione idrica (+15,9%) ed eolica (+11,2%); in flessione le fonti geotermica (-1,8%), termica (-3,3%) e fotovoltaica (-11,8%).
In aumento la fonte di produzione eolica (+9,7%), in calo, invece, tutte le altre : geotermica -1,8%, idrica -2%, fotovoltaica -5,1% e termica -19,8%.
I nostri grafici
Per aiutarci nella comprensione con un semplice sguardo abbiamo realizzato come al solito, alcuni grafici, con i dati forniti da Terna.
La produzione nazionale dal 2009
Adesso prendiamo in esame la produzione nazionale di energia con particolare riferimento alle energie rinnovabili.
In aumento la fonte di produzione eolica (+9,7%), in calo, invece, tutte le altre : geotermica -1,8%, idrica -2%, fotovoltaica -5,1% e termica -19,8%.
Si registra ancora una volta, è una regola inesorabile, una riduzione della produzione nazionale dello 0,8%. La quota di produzione delle centrali termiche scesa del 3,3% mentre, trale rinnovabile è a due cifre la riduzione da fotovoltaico con -11,8% contrapposto ad una crescita equivalente dell'energia eolica, +11,2%.
Per anno solare vediamo che a Febbraio 2018 la produzione nazionale risulta essere collocato ad un livello medio degli ultimi 10 anni presi in considerazione nei nostri grafici con 22.099 miliardi di kWh , ovvero meno 0,8% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente .
... e in sequenza mensile.
Il grafico seguente rappresenta l'andamento della produzione nazionale come sommatoria dei 12 mesi precedenti alla rilevazione del mese di riferimento. Siamo in presenza di una evidente continuo cale, per non dire crollo, negli ultimi 7 mesi.
Adesso prendiamo in considerazione le singole componenti delle rinnovabili.
La produzione fotovoltaica negli ultimi anni suddivisa per anno solare. Siamo tutto sommato in linea con gli anni passati ma in calo notevole a due cifre rispetto allo stesso mese dell'anno passato, -11,8, 1.052 GWh.
La produzione eolica negli ultimi anni suddivisa per anno solare. Siamo al secondo posto, inferiore solo al 2016, con +11,2% rispetto all'anno scorso, con 1.708 GWh.
Ciascuna delle rinnovabili in un solo grafico.
Qui sotto vediamo la quantità di energia prodotta da fonte idroelettrica separata dalle altre componenti rinnovabili sommate insieme.
Qui sotto è la quantità di energia termoelettrica rapportata a tutte le rinnovabili.
Il grafico seguente mostra il ruolo di tutte le componenti nella produzione nazionale di energia, le rinnovabili (idroelettrica + geotermica/eolica/fotovoltaica) e la termica.
Continuiamo con una novità inserita nei post da qualche mese a questa parte per i nostri grafici avendo avuto delle sollecitazioni da parte di lettori del nostro blog.
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