L'altro giorno abbiamo visto il consumo di petrolio nel mese di Gennaio 2018 con i relativi grafici da noi realizzati, adesso andiamo a controllare quale è stato il consumo di carburante per autotrazione nel primo mese dell'anno per evidenziare l'evoluzione dei consumi nello scorrere del tempo.
Dal comunicato stampa rileviamo che il totale dei consumi di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di gennaio è risultata pari a circa 2,3 milioni di tonnellate, di cui 0,5 milioni di benzina e 1,8 milioni di gasolio, con un decremento dell’1,1% (-25.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2017.
I prodotti autotrazione, con un giorno lavorativo in più, hanno rilevato le seguenti dinamiche: la benzina nel complesso ha mostrato un decremento del 2,9% (-16.000 tonnellate) rispetto a gennaio 2017 e il gasolio autotrazione dello 0,5% (-9.000 tonnellate).
Il consumo dei carburanti per autotrazione
Vediamo i grafici da noi realizzati suddivisi per anno solare a partire dal 2007.
Il consumo della benzina a Gennaio è al livello di gran lunga più basso degli ultimi 12 anni presi in considerazione.
Vediamo i grafici da noi realizzati suddivisi per anno solare a partire dal 2007.
Il consumo della benzina a Gennaio è al livello di gran lunga più basso degli ultimi 12 anni presi in considerazione.
... anche il consumo di gasolio è relegato in basso segnando una diminuzione dell'1,1% rispetto ai consumi dello stesso mese dell'anno passato.
Qui sotto vediamo l'andamento del gasolio più la benzina al penultimo posto superiore di poco solo al 2016.
Adesso vediamo i grafici che prendono in considerazione i consumi sommando gli ultimi 12 mesi includendo il mese di riferimento. Non fanno altro che confermare quanto detto sopra.
Per la benzina continua inesorabilmente a scendere nei consumi.
Il gasolio continua la discesa in una curva verso il basso dalla metà del 2016.
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GPL
Diamo un'occhiata anche al consumo del gpl da trazione, essendo anch'esso un derivato del petrolio. Anche il propano copia l'andamento della benzina e del gasolio in direzione di una contrazione dei consumi, con una forte diminuzione rispetto allo stesso mese del 2017 con meno 6,6%. E' evidente, col grafico, che è in fase di discesa considerando la sommatoria dei 12 mesi precedenti.
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Dal mio punto di vista il crollo sella diminuzione dei consumi nell'ultimo decennio (superiore al 20%) certamente è dovuto alla sommatoria di molti fattori, crisi economica in primis, ma anche un mutamento di molte abitudini di vita (basti pensare quante cose si possono fare oggi "a distanza" rispetto a 10 anni, fa per rendersene conto), questo probabilmente ha ridotto anche la necessità di mobilità, e quindi di consumare carburante, a vantaggio dell'ambiente.
RispondiEliminaNel breve periodo (18 mesi) si vede che la sommatoria di benzina + gasolio è diminuita di circa il 3%, un valore significativo, ma non certo grandissimo in termini assoluti. Sarà solo un caso che il picco più recente dei consumi (inizio 2016) si è avuto in un periodo in cui le quotazioni dei carburanti erano ai minimi storici? Questo, sommato anche ad un effettivo miglioramento dei rendimenti dei motori (specie nei cicli urbani, con i motori ibridi e le funzionalità di start e stop) potrebbe aver contribuito a mantenere basso il consumo di carburante complessivo (non certo le autostrade, dove abbiamo visto la percorrenza è aumentata nel recente passato).
Sul consumo di GPL forse incidono fattori storici: in particolare a cavallo del 2007-2010, complice il rapido aumento dei costi della materia prima in quell'epoca (Brent oltre 140$ al barile a Luglio 2008), era esplosa la vendita di auto a metano e gpl. Quelle auto iniziano ad avere 8-11 anni (tra l'altro dopo 10 anni è necessario fare una manutenzione importante dell'impianto GPL che in alcuni casi potrebbe avere un costo superiore al valore del veicolo), quindi il calo dei consumi potrebbe anche essere legato ad una diminuzione del parco circolante.
Tutte ipotesi credibili.
RispondiElimina10 anni fa per uscire delle visure catastali, dovevo farmi 100km A/R fino all'ufficio del territorio più vicino mentre oggi faccio le stesse operazioni online senza muovermi da casa mia
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