Senza alcun dubbio il Piemonte è la regione italiana che è partita per prima nell'adottare i mezzi di trasporto pubblico locale a trazione totalmente elettrica. Torino e Novara vedranno ad ottobre 23 autobus elettrici di 12 metri (20 a Torino, 3 a Novara) su strada a coprire i percorsi di alcune linee che prima erano servite con i tradizionali mezzi inquinanti e rumorosi alimentati con motori diesel, mentre l'Atap, azienda di trasporti, di Vercelli a breve avrà 2 nuovi bus elettrici da 9 metri, anch'essi di produzione cinese, utilizzati sulla linea urbana 804. Per l'acquisto Vercelli attingerà a fondi di un finanziamento da 15 milioni, di cui 13,5 già messi a disposizione dalla Regione e sta procedendo alla gara per la fornitura dei mezzi, con l'azienda torinese Gtt nei panni di centrale unica di committenza.
Da ricordare che fuori del Piemonte anche Bergamo e Padova ha fatto recentemente il suo primo passo verso l'utilizzo di bus totalmente elettrici mentre Milano ha in corso l'acquisto di 120 bus ibridi così come Como che recentissimamente, pochi giorni fa, ha scelto il suo primo autobus a doppia alimentazione per la tratta Como-Lecco presentandolo alla stampa.
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A Brescia da anni (almeno una decina) si utilizzano diversi bus ibridi elettrico-metano
RispondiEliminaMa i vecchi e cari filobus che fine hanno fatto?
RispondiEliminaBrescia, è vero. I filobus possono essere ancora utili ma oramai gli autobus elettrici hanno una percorrenza giornaliera del tutto adeguata senza avere bisogno di infrastrutture impattanti, anche se minori rispetto ai tram.
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