mercoledì 30 maggio 2012

Auto elettriche, in arrivo uno standard unificato

Il Giappone quando ha intenzione di sviluppare un settore industriale strategico per il futuro si muove compatto puntando all'obiettivo senza privarsi del piacere di armare tutte le pedine della scacchiera a sua disposizione a partire dalle competenze industriali fino agli esecutori più alti della programmazione governativa. Capito che il settore automotive elettrico è quello che avrà buone chance per ottenere il primato nel prossimo futuro si punta ad ottenere la standardizzazione a livello mondiale del sistema di ricarica giapponese in contrapposizione con quelli esistenti europei, americani fino ai cinesi che stanno per entrare in competizione con un loro sistema. 
Il braccio di ferro che si sta sviluppando tra le società giapponesi e rivali negli Stati Uniti e in Europa rispetto agli standard globali per la ricarica dei veicoli elettrici tecnologie sta muovendo le alte sfere ministeriali nipponiche.
Il protocollo CHAdeMO spinto dai giapponesi, già dal marzo 2010, sta per essere soppiantato dall'accordo tra otto principali case automobilistiche Statunitensi e  tedesche, tra cui General Motors e Volkswagen, che hanno presentato un  proprio standard, chiamato il sistema di carica combinata  (Combo -  Combined Charging System), all'inizio di questo mese. La posizione dell'ACEA - European Automobile Manufacturers Association è espressa in questo documento PDF.
Mentre lo standard CHAdeMO è caratterizzato dall'uso di settori  separati nella spina e nella presa elettrica per le ricariche veloci e  normali, lo standard Combo utilizza un connettore per la ricarica veloce e normale. L'associazione costituito da case automobilistiche giapponesi e altre aziende che lavorano nel capo elettrico, come la Nissan Motor Co. e la Mitsubishi Motors Corp. che producono  veicoli elettrici di massa, e la Tokyo Electric Power Co. attualmente hanno ruoli principali avendo generatola necessità di installare colonnine a ricarica rapida ed avendone già installate oltre 1.400 caricabatterie rapido in Giappone e all'estero.
Il quotidiano online Asahi Shimbun ci informa che Toshiyuki Shiga, Chief Operating Officer di Nissan e  presidente dell'Associazione  CHAdeMO  ha incontrato Motohisa Furukawa, ministro giapponese per le politiche nazionali, a marzo, e ha ottenuto l'appoggio del governo per una campagna per fare dello standard giapponese la norma globale.
Una decisione per  la ricarica veicoli elettrici dovrebbe essere presa entro l'estate 2013 dalla Commissione Elettrotecnica Internazionale ( International Electrotechnical Commission), che ha il compito di decidere gli standard nella tecnologia elettrica. Sarà una bella lotta, poiché come detto sopra, anche la Cina, così come il Giappone e la US-tedesca Alliance, sta mostrando la sua intenzione di sviluppare un proprio standard.
Se dovesse prevalere lo standard l'US-tedesco, le aziende giapponesi potrebbero essere costrette a sostituire gli impianti di ricarica e di accettare lo smacco di avere sprecato ingenti investimenti. Alcuni in Giappone stanno esaminando la possibilità di ospitare entrambi i metodi sotto gli standard globali e garantire la compatibilità tra di loro.

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1 commento:

  1. Sarebbe interessante scoprire i pro e contro dei due sistemi!

    (la didascalia non è chiara in proposito)

    Comunque i Giapponesi commerciano con USA e EU e quindi saranno costretti nel seguire per l'esportazione quello standard e quindi sarebbe uno spreco per loro non seguirlo anche in patria.

    Ciao

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