martedì 13 marzo 2012

Outlander auto ibrida Plug-In 4WD della Mitsubishi

Dopo avere sperimentato e messo su strada l'auto totalmente elettrica i-MiEV, la Mitsubishi commercializzerà entro l'anno fiscale 2012 la nuova vettura ibrida Plug- in derivata dalla nota versione a quattro ruote motrici e motore termico Outlander.
La trazione elettrica sarà affidata all'asse anteriore mentre il motore a benzina agirà sull'asse posteriore, con una combinazione in sintonia tra l'una e l'altra secondo le condizioni d'uso stradali. I due motori fanno insistono sugli assi anteriore e posteriore indipendente.

L'auto utilizza un sistema ibrido plug-in con batterie ad alta capacità al litio che permette al veicolo di coprire 50 km in modalità esclusivamente elettrica, una percorrenza nella sola modalità elettrica sufficiente per la maggior parte delle abitudini quotidiane.

A seconda del consumo di energia e della quantità  di energia residua ancora presente nella batteria, il sistema dispone automaticamente l'avvio del motore a benzina in funzione di generatore elettrico. Nei percorsi in cui è possibile correre a velocità più elevate il motore termico posteriore  entrerà in funzione come supporto al motore elettrico anteriore. Inoltre, agendo semplice su di un pulsante, il guidatore avrà la libertà di selezionare il "Battery Mode Drive" quando vuole guidare tranquillamente e senza emissioni  nelle zone residenziali o in campagna in modalità elettrica pura. Si potrà passare ad una "modalità di ricarica della batteria" durante gli spostamenti, controllando l'uso di batteria e utilizzando il motore come un generatore per ricaricare le batterie. Quando il conducente aziona i freni, ambedue i motori agiscono come un generatori in recupero dell'energia cinetica per usarla per la caricare della batteria.
La nuova Outlander Mitsubishi ibrida plug-in  permetterà una percorrenza di oltre 800 km con emissioni di CO2 inferiore a 50 g/km.

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1 commento:

  1. L'auto non si basa sulla versione 4x4, di fatto è una 4x4 alternativa: non ha l'albero di trasmissione nè il differenziale centrale.
    Sono un sostenitore di queste ibride perché rispetto alle auto normali (2wd) la differenza di prezzo e peso è consistente, rispetto ad una 4x4 normale, invece, la differenza di prezzo si assottiglia, il peso pure e c'è anche il vantaggio del disaccoppiamento degli assi utile sui fondi scivolosi così come la controllabilità dell'elettrico sui fondi scivolosi.
    Nell'articolo vi sono anche degli errori in quanto è scritto "La trazione elettrica sarà affidata all'asse anteriore mentre il motore a benzina agirà sull'asse posteriore", in realtà davanti c'è il 4 cilindri Miev abbinato ad un motore elettrico e ad un generatore che agiscono sulle ruote anteriori, mentre dietro vi è un motore elettrico che insiste sulle ruote posteriori realizzando così una trazione integrale.
    Ciò lo potete vedere nel video che ho fatto al salone di Ginevra che trovate al seguente indirizzo:
    http://www.youtube.com/watch?v=bO0Trr-Ud10

    Enzo Ceroni
    http://www.gruppohainz.it/

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