Nel proprio sito web l'EIA ('US Energy Information Agency ) ha fornito ieri l'analisi dei costi al dettaglio dei carburanti per autotrazione, benzina e gasolio, prezzi medi del mese di febbraio.
Al cambio la valuta americana vale 0,759532128 euro, quindi riportando il costo al litro (1 gallone è pari a 3,7854118 litri) e in euro, vediamo che la benzina costava in Febbraio 0,678 euro al litro alla pompa e il gasolio 0,768. Considerando la percentuale con cui viene appesantito il prezzo alla pompa con tutte le variabili delle tasse, distribuzione, marketing e raffinazione vediamo che il costo della materia prima, il petrolio, incide per il 72% e il 65%, per cui la benzina ha un costo effettivo di 0,488 euro al litro mentre nel gasolio costa 0,500 euro/l tondi tondi.
Detto per inciso, questi sono i prezzi medi di Febbraio che differiscono notevolmente da quelli aggiornati a Marzo e variano notevolmente anche da uno stato all'altro. Per esempio il 19 Marzo in California il prezzo della benzina era 4,775 dollari al gallone (media USA 3,887) il gasolio 4,481 (media 4,142). Quindi la materia prima, il petrolio incide per 0,690 euro al litro per la benzina e 0,579 €/l per il gasolio. E' del tutto evidente un'impennata dei costi e dei prezzi, mentre la discesa è tutta da verificare (o sognare) nei fatti. Il limite psicologico dei 5 dollari al gallone, che significa una probabile insostenibilità e ricaduta su tutti i prezzi dei beni e consumi nazionali, è vicinissimo per la California me neppure tanto lontano per gli altri stati.
Qui di seguito il grafico dei prezzi al dettaglio della benzina.
Se torniamo a rivedere il post di qualche giorno fa (I prezzi alla pompa di benzina e gasolio) relativo ai prezzi dei carburanti in Italia, con questi aggiornamenti possiamo schematizzare in questo modo:
Riassumendo
Il costo del petrolio che va a incidere sul prezzo finale della benzina in USA è 0,488 €/l in Italia 0,631 €/l.
Il costo del petrolio che va a incidere sul prezzo finale del gasolio in USA è 0,500 €/l in Italia 0,676 €/l.
Differenze notevoli.
Il costo del petrolio che va a incidere sul prezzo finale della benzina in USA è 0,488 €/l in Italia 0,631 €/l.
Il costo del petrolio che va a incidere sul prezzo finale del gasolio in USA è 0,500 €/l in Italia 0,676 €/l.
Differenze notevoli.
Aggiornamento ad Aprile 2012 qui.
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non vorrei che alla fine, vedendo il mercato auto crollare, si prendesse la decisione di dimezzare le accise, riportando su i consumi di carburante..
RispondiEliminacome credo fermamente che il mercato verrà prima o poi di nuovo incentivato con improvvisi bonus per rottamazioni o per l'acquisto di euro VI.
Non c'è la volontà di lasciare l'auto a casa e non c'è la volontà di accettare un modo diverso di vivere la città e sopratutto non è concepibile per molti italiani che possano chiudere le fabbriche di auto.
Si continuerà rianimando continuamente il cadavere, anche ben dopo il superamento del picco.
Qualcuno ha detto:"Si può vincere una guerra in due e forse anche da solo..[..] ma è più difficile cambiare un'idea" (apapaia, litbiba, album 17 re).
ciao,
stefano
"...mentre la discesa è tutta da verificare (o sognare) nei fatti...."
RispondiEliminaLA DISCESA è realtà. Vorrei che tu , gentilmente, riconsiderassi questo tuo post in base ai prezzi attuali (MOLTO piu' bassi, col petrolio in picchiata verso i 30 dollari a barile)
Grazie per le tue considerazioni
PS So benissimo che il dumping del prezzo dell' oro nero è legato a mettere fuori mercato il Fracking/Scisto Usa
http://www.finanzarapisarda.com/educational/quotazione-petrolio-30-dollari-fine2015.php
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