Aprendo il sito dell'Envia System compare un bel riquadrone con la scritta a grossi caratteri color arancione.
400 Wh/kg is here!
Molta enfasi per avere raggiunto in effetti un bel risultato con un prototipo di batteria ad alta densità di energia agli ioni di litio utilizzando anodi di silicio nano-composito al carbonio e catodi con
compositi
multi strati di
manganese
ad alta capacità. Ma non solo. Il costo delle celle da 45 Ah potrebbe scendere sino a 180 dollari a kWh con prospettive di ulteriori abbassamento di prezzo negli anni successivi. Il catodo battezzato “high capacity Manganese rich” (HCMR) forma una cella ricca di strati Li 2 MnO3 · LiMo2 in materiale composito. I materiali compositi catodici HCMR offrono il doppio della capacità specifica e un costo inferiore rispetto ai materiali catodici più convenzionali utilizzati per le batterie al litio come LiCoO2 (litio cobalto), LiMn2O4 (litio manganese) e LiFePO4 (litio ferro fosfato).
Il Si-C nano-ingegnerizzato dell'anodo riesce a sopportare meglio le cariche e scariche che altrimenti risulterebbero scarse in un composto 'normale' riuscendo a raggiungere i mille cicli con profondità di scarica dell'80%.
I prototipi di celle al litio ricaricabili hanno una capacità di 45 Ah e 3,6 V nominali, una densità di energia di 400Wh/Kg. Le dimensioni sono circa 97 mm di larghezza, 190 mm di lunghezza e 10 mm di spessore. Peso approssimativo è 365 grammi. Il numero di serie sono 400WhK-07-005-111205 (designato come 005) e 400WhK-07-006-111205 (designato come 006).
Dopo i prototipi delle celle dovranno venire i prodotti industriali di batterie per le applicazioni nelle auto e veicoli elettrici e solo il quel momento potremo verificare se ciò che è stato promesso si sarà trasformato in realtà, ma credo che avremo a disposizione, in quel momento, altre soluzioni alternative per l'accumulo di energia basato su una delle varianti delle vaie tecnologie del litio. Da questo punto di vista possiamo stare tranquilli.
Dopo i prototipi delle celle dovranno venire i prodotti industriali di batterie per le applicazioni nelle auto e veicoli elettrici e solo il quel momento potremo verificare se ciò che è stato promesso si sarà trasformato in realtà, ma credo che avremo a disposizione, in quel momento, altre soluzioni alternative per l'accumulo di energia basato su una delle varianti delle vaie tecnologie del litio. Da questo punto di vista possiamo stare tranquilli.
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Mitiche.
RispondiEliminaQuando escono? :-)
Non mi sembrano molto promettenti , a giudicare dai loro grafici capacita'/n. di cicli gia' subito dopo pochissimi cicli la capacita' crolla al livello di una normale life ed ancora piu' preoccupante il grafico si ferma ben prima dei 500 cicli di vita con una costante pendenza al peggioramento http://enviasystems.com/images/45ah-cells.png
RispondiEliminaScusa, supponendo che durino 500 cicli e costano 180 $-€/kWh, significa che a ogni ricarica perdo 36 €c. Sbaglio o a questo punto il costo della corrente diventa trascurabile rispetto al costo del "serbatoio"? Tanto vale andare avanti con le Duracell, almeno il pieno dura di meno. A me sembrano cifre insostenibili.
RispondiEliminaTenete presente che sono ancora dei prototipi. Tanto per fare un po' di storia, a cavallo del nuovo millennio lebatterie al litio costavamo 10 mila dollari a kWh ed avevano un numero di cicli limitatissimo. Oggigiorno esistono batterie al litio con parecchie migliaia di cicli di vita e i costi (industriali) sono perfino comparabili alle batterie al piombo. Come scrivo nel post, lasciamo loro il tempo di sviluppare il prototipo per farlo diventare proponibile su larga scala e commerciabile, poi vedremo fino a che punto è interessante.
RispondiEliminaMa di tutte le mirabolanti batterie che saltano fuori quasi ogni mese rigorosamente come prototipi "poi si vedra'" ... ma ce n'e' una che sia arrivata al mercato mantenendo le promesse del prototipo?
RispondiEliminaDalle scoperte durante le ricerche alla commercializzazione ne passa di tempo, non è affatto immediata la cosa...
RispondiEliminaottima scoperta, comunque purtroppo ancora insufficiente, paragonato ai 12,5 kWh/kg della benzina... normalizzando le densità al rendimento medio dei motori dei due tipi (elettrico vs combustione interna) rimaniamo comunque un'ordine di grandezza più in basso.
se le innovazioni nel campo continueranno a proseguire di questo passo, ancora una manciata d'anni e i motori a combustione interna non avranno più ragione d'esistere :)
incrociamo le dita... e finanziamo la ricerca ;)
.."naturalmente" si legge sul sito, questi gioiellini saranno prima a disposizione del WARFARE center di qualche azienda che le ha richieste... POI forse 4 consumer use.
RispondiEliminaPRIMA Guerra e
Morte come al solito.
COme da sempre.
Per il petrolio...
MAH!
Il Litio non è tecnologia vincente, non capisco perchè nessuno parla delle baterie alluminio-aria prodotte in Canada che avevano già una carica di 800watt/kg alcuni anni fa (ma credo che l'anno dopo erano già arrivati a prototipi di 1200 watt/kg) e che l'azienda canadese dichiarava teoricamente il potenziale a quasi 5kw/kg nel giro di pochi anni, però avevano bisogno di capitali per portare avanti lo sviluppo.Queste batterie sono interamente riciclabile e non nocive per l'ambiente e hanno un ottimo ciclo di ricarica, meglio di cosi! Nessun giornale ne parla mai..da nesuna parte..come mai? Mafia petrolifera? Meditate gente.
RispondiEliminaLe batterie cosiddette metallo-aria (come le Zn-aria Al-aria ecc.) sono interessanti ma sono ancora in fase di sviluppo.
RispondiEliminaLa densità di energia della benzina non è 12 ma 4 kWh/kg, se consideri il rendimento del 35%
RispondiEliminaLe batterie metallo-aria non si possono (ancora) ricaricare, sono usa e getta! :-(
Ricerca dell'ENEA su batterie simili:
http://www.enea.it/it/enea_informa/events/enea-rse-23-24nov11/Appetecchi_23_nov.pdf