Nei giorni scorsi è stato approvato un Testo Unificato Ghiglia-Lulli dalle Commissioni Attività Produttive e Trasporti con il provvedimento che incentiva l'acquisto delle auto a impatto ambientale zero con un contributo fino a 5 mila euro.
Il testo andrà all'esame dell'Aula dopo la pausa estiva. La copertura finanziaria verrebbe dalla tassazione di 1,5 eurocent sulle bottiglie di plastica per attivare l'incentivo fino a 5.000 euro per le auto acquistate entro il 2012. L'incentivo massimo scende a 3.000 euro per il 2013, 2.000 per il 2014, fino a 1.000 euro nel 2015.
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Sono pochi e non si capisce perchè diminuiscano col passare degli anni, come se il mercato fosse già maturo dopo 3 anni... politici bestie!
RispondiEliminaTutto quello che comporta la deducibilità fiscale degli interventi a favore del risparmio energetico sarà tagliato.
RispondiEliminaRimarrà deducibile al 100 %
il finanziamento ai partiti.
Secondo Legambiente, in Italia vengono prodotte e consumate 6 miliardi di bottiglie e flaconi di plastica all'anno. A 1,5cent€ cadauna, il Tesoro incassa (di sicuro) dal primo anno 90 milioni di Euro. A 5000€ per ciascun BEV, fanno 18.000 veicoli incentivabili all'anno. Siccome in Italia il primo anno sembra già tanto se si venderanno 1000 BEV, la differenza se la tengono in tasca come tassazione occulta.
RispondiEliminaMessa così secondo me il provvedimento passa di sicuro e si può esser contenti.