venerdì 3 giugno 2011

Importanti novità, batterie al piombo carbonio

Axion Power International, Inc.  è una società del Delaware con un centro di ricerca e di sviluppo operante a New Castle, Pennsylvania, appena fuori di Pittsburgh, che sta lavorando sullo sviluppo di batterie avanzate e prodotti per l'accumulo di energia basati su un loro brevetto di batteria   al piombo carbonio,  PbC Technology ™.

 Le convenzionali batterie al piombo-acido utilizzano elettrodi negativi di piombo 'spugnoso' incollato su un collettore di griglia al piombo. La loro nuova tecnologia utilizza elettrodi negativi di carbone attivo   microporoso  con una superficie di scambio molto alta. Il risultato è un ibrido tra una batteria e un supercondensatore che utilizza una quantità minore di piombo.

La tecnologia Axion è una "piattaforma tecnologica", il che significa che i dispositivi di immagazzinamento di energia possono essere configurati per soddisfare una vasta gamma di stoccaggio di energia e di erogazione di potenza, modificando la geometria, il numero e la disposizione degli elettrodi.
La compagnia americana afferma con sicurezza che la proprie  tecnologia PbC ® è avanti di 30 anni rispetto le classiche batterie al piombo finora conosciute.

I test e le applicazioni di studio sono in corso dal 2004. Il protocollo per le prove richiede un ciclo completo di carica-scarica ogni 7 ore per una profondità di scarica del 100%. Durante il test, i prototipi di laboratorio hanno resistito più di 2.000 cicli prima della rottura. In confronto, la maggior parte delle batterie piombo-acido progettato per le applicazioni scariche profonde possono sopravvivere solo 300-500 cicli in queste condizioni di funzionamento. Sulla base del lavoro svolto durante la fase di sviluppo in laboratorio la batteria  offrirà diversi vantaggi chiave di performance rispetto alle convenzionali batterie piombo-acido, tra cui:
 - cicli di ricarica decisamente più veloci;
 - significativamente maggiore potenza di carica
 - numero di ciclo di vita significativamente più lunghi nelle applicazioni di scarica profonda, e
minima manutenzione richiesta.
Una applicazione che ho trovato in rete è quella di un retrofit di locomotiva diesel trasformata in elettrica plug-in NS999 (nella foto). Si è visto che il risparmio di carburante calcolato in 50.000 galloni all'anno permette di rientrare nell'investimento in 3 o 4 anni (con il gasolio a 3 dollari al gallone), con un notevole vantaggio per l'ambiente nel suo complesso eliminando le emissioni di CO2, Nox ed altro più e meglio delle restringenti regolamentazioni imposte dall'EPA, che imporrebbero almeno l'adeguamento con motori diesel più moderni.

.

Nessun commento:

Posta un commento